Dopo settimane di polemiche, l’amministrazione comunale di Taormina, guidata dal sindaco Cateno De Luca, ha deciso di revocare la delibera del 19 luglio che aveva soppresso il Corpo di Polizia Locale. La decisione, inizialmente accolta con forti critiche da parte dei sindacati e dei comandanti di polizia locale di tutta Italia, prevedeva la trasformazione della Polizia Locale in un semplice servizio amministrativo, con il trasferimento del comandante Daniele Lo Presti a un altro ruolo.
Il segretario generale del Comune, Giuseppe Bartorilla, ha inviato una comunicazione ufficiale alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Csa Regioni-Autonomie locali, informando che l’amministrazione intende rivedere l’organigramma e il funzionamento dell’ente, confermando così l’intenzione di ripristinare il Corpo di Polizia Locale. Il nuovo assetto vedrà nuovamente la presenza del Corpo, sebbene con alcune modifiche operative che potrebbero suscitare ulteriori contestazioni.
La nuova versione del funzionigramma include nuovamente la figura del comandante della Polizia Locale, assegnando a Daniele Lo Presti il ruolo professionale originario. Tuttavia, permangono alcuni limiti operativi, con competenze amministrative che rimangono sotto il controllo dell’Area amministrativa, un aspetto che potrebbe dare adito a nuovi conflitti interni.
Il provvedimento formale di revoca della delibera del 19 luglio e l’approvazione del nuovo assetto organizzativo è atteso per la prossima settimana.