Proseguono i controlli della Polizia Stradale di Messina sui mezzi di trasporto pubblico, con particolare attenzione agli autobus da noleggio con conducente e di linea, sia nazionali che esteri. Negli ultimi giorni, le pattuglie hanno sottoposto a verifiche 22 autobus, rilevando 18 violazioni alle norme del Codice della Strada e alle leggi specifiche di settore.
Le infrazioni accertate riguardano diverse tipologie di irregolarità, tra cui il mancato rispetto dei limiti di velocità, il superamento dei tempi di guida consentiti, la mancanza di documenti validi per il veicolo e il conducente, e il mancato uso delle cinture di sicurezza. Sono emerse anche violazioni relative alle dotazioni di sicurezza obbligatorie per questo tipo di veicoli, come la mancanza di estintori, martelletti per le uscite di sicurezza e cassette di pronto soccorso. In un caso particolarmente grave, un autobus è stato sospeso dalla circolazione a causa di inefficienze rilevate nelle uscite di emergenza, e i passeggeri sono stati trasferiti su un altro mezzo per garantire la loro sicurezza.
Le operazioni di controllo hanno anche individuato alcune violazioni commesse da conducenti di aziende di trasporto europee ed extra UE. In particolare, sono state comminate sanzioni pecuniarie a conducenti che, in violazione della normativa sul cabotaggio, esercitavano l’attività di trasporto di persone sul territorio nazionale oltre i limiti consentiti. Questo tipo di infrazione crea una concorrenza sleale nei confronti delle aziende di trasporto italiane.
“Dati come questi – dichiarano dal Comando della Polizia Stradale di Messina – evidenziano ancora una volta un rischio significativo e sottolineano la necessità di un attento e costante monitoraggio. Il nostro obiettivo è e rimane quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione e rendendo uniformi le regole in ambito europeo.”