Torre Faro, un borgo marinaro con una storia ricca e un’identità fortemente legata alle attività marinare, sta affrontando un’estate particolarmente “calda”. Da un lato, le tradizionali attività marinare vengono mortificate, dall’altro le recenti modifiche alla viabilità stanno rendendo la vita dei residenti difficile e a tratti pericolosa.
Le nuove regolamentazioni stradali hanno complicato la circolazione e i residenti si trovano a dover affrontare pericoli quotidiani come ci hanno già segnalato.
Alle segnalazioni si aggiunge quella che riguarda un casolare in costruzione situato in via Senatore Arena che è diventato una vera e propria discarica.Le immagini inviate dai cittadini mostrano una situazione allarmante. Sacchetti della spazzatura si accumulano tra le erbacce, bottiglie di plastica e pneumatici giacciono ovunque, e i cumuli di sterro creano un panorama desolante e potenzialmente pericoloso per la salute pubblica.
La situazione è particolarmente paradossale se si considera che le autorità hanno recentemente rimosso le cime e altre attrezzature dalla spiaggia, forse nel tentativo di “ripulire” l’area. Tuttavia, questa operazione sembra aver ignorato completamente la discarica a cielo aperto che si è formata poco lontano. La rimozione delle attrezzature da pesca, vitali per l’identità del borgo, ha soltanto acuito il sentimento di frustrazione tra i residenti, che vedono le loro tradizioni calpestate mentre l’ambiente circostante viene lasciato al degrado.