Assistenza domiciliare sospesa: adesso c’è anche l’interrogazione del consigliere Alessandro Russo (PD)

Facendo seguito alle notizie da noi pubblicate circa la sospensione del servizio di assistenza domiciliare da parte della Messina Social City, che peraltro ha inviato una pec di replica a cui abbiamo risposto, il consigliere comunale Alessandro Russo del Partito Democratico ha presentato al sindaco Federico Basile una interrogazione a risposta scritta sull’interruzione del servizio Sad e SadH e soprattutto, dopo averraccolto ulteriori testimonianze su quanto da noi già evidenziato. Ecco il testo integrale:

“Gentile Signor Sindaco,
con la presente il sottoscritto Alessandro Russo, nella qualità di consigliere comunale in
carica per il mandato amministrativo 2022 – 2027, al fine di espletare le proprie funzioni di
indirizzo e controllo,
Premesso
Che si è appreso da notizie di stampa pubblicate in queste ore su quotidiani online della città di Messina che nelle scorse settimane sarebbe stata sospesa l’attività di erogazione dei servizi di assistenza domiciliare per diversi soggetti anziani (SAD) e di assistenza domiciliare per alcuni soggetti portatori di disabilità (SAD – H).
Considerato
Che successivamente alla pubblicazione di tali informazioni da parte della stampa, si è potuto personalmente verificare, con diretto contatto con alcuni dei soggetti interessati, l’effettivo venire meno di alcune prestazioni che pure erano dovute, rientrando i soggetti in questione nei piani operativi della azienda Messina Social City anche da lungo tempo.
Appreso
Che i soggetti interessati che hanno sperimentato la sospensione del servizio domiciliare hanno riferito che gli operatori che li avevano nel tempo assistiti comunicavano che il loro servizio non sarebbe più potuto andare avanti per una asserita “scadenza del progetto”, senza indicare però a quale progetto si potessero riferire.
Ricordato
Che il Servizio di assistenza domiciliare anziani (SAD) e il Servizio di assistenza domiciliare per soggetti portatori di disabilità (SAD – H) rientrano nei servizi essenziali che l’Amministrazione deve erogare, così come previsto dalle normative e come del resto opportunamente statuito dal Contratto di Servizi tra Amministrazione comunale e azienda Messina Social City. Che l’erogazione delle prestazioni derivanti dall’assolvimento dei servizi essenziali è assicurata annualmente facendo ricorso a stanziamenti di risorse economiche del bilancio comunale, correttamente contabilizzata a seguito delle emissioni di fatture da parte della azienda Messina Social City.
Che, pertanto, i servizi SAD e SAD – H sono da considerarsi tra quelle erogazioni essenziali e inderogabili, che l’Amministrazione, per il tramite dell’azienda Messina Social City, deve
assicurare costantemente, senza soluzioni di continuità, non dovendosi in alcun modo ricorrere a fondi extra bilancio per la loro copertura.
Appreso
Che in questi ultimi frangenti l’azienda Messina Social City avrebbe contrattualizzato per un mese alcuni operatori da destinare ai servizi SAD e SAD – H, onde poter proseguire con l’erogazione dei citati servizi, sebbene tale azione possa inficiare sensibilmente il rapporto consolidato, tutelato dalle norme di settore, tra operatori e soggetti assistiti.
Ricordato
Che i progetti finanziati con fondi extra bilancio, e segnatamente attingendo ai fondi PAC, sono attività di erogazione servizi che non possono coprire quelli essenziali, che hanno, come visto, dei distinti e certi canali di finanziamento, dovendo tali progetti offrire delle prestazioni aggiuntive e complementari ai servizi essenziali.
Ritenuto
Opportuno e necessario per il corretto, efficace ed efficiente agire della nostra Amministrazione assicurare che i servizi essenziali da erogare secondo le norme e il contratto di servizi tra Comune di Messina e azienda Messina Social City siano prestati senza alcuna interruzione, assicurando la continuità assistenziale tra operatori e soggetti in carico e verificare, pertanto, che tali servizi non vengano esposti a possibili interruzioni dovute a fonti di finanziamento differenti o a formule contrattuali dei lavoratori non legate alla necessaria continuità dei servizi.
Tutto quanto sopra premesso, considerato, appreso, ricordato e ritenuto,
INTERROGA LA S.S. ILL.MA PER SAPERE:-
– Se i servizi di assistenza domiciliare per anziani (SAD) e i servizi di assistenza domiciliare per soggetti portatori di disabilità (SAD – H) siano stati, anche per breve tempo, interrotti nelle scorse settimane e, laddove si sia verificata tale circostanza, le motivazioni per le quali tale interruzione sia stata eventualmente accaduta.
– Quale sia il canale di finanziamento utilizzato per coprire i servizi essenziali che la azienda
Messina Social City deve erogare secondo quanto previsto dal vigente Contratto di Servizi, ivi compresi i servizi SAD e SAD – H, segnatamente se sia verificabile la circostanza che parte di questi servizi siano coperti ricorrendo a fondi derivanti da altri canali di finanziamento quali adesioni a progetti, o a percorsi individuabili nell’ambito dei PAC.
– Le ragioni per le quali, degli operatori che operano nel settore del servizio SAD e nel servizio SAD – H siano stati dovuti contrattualizzare per breve tempo a fronte di una continuità di erogazione delle prestazioni essenziali che invece sono durature e necessitano di continuità nel rapporto operatore – assistito.
– Quali siano, laddove ci siano, i progetti PAC complementari che l’azienda Messina Social City offre ai soggetti in carico oltre quelli di SAD e SAD – H, individuando eventuali risorse umane coinvolte in entrambe le attività, ossia SAD / SAD – H ed eventuali altri progetti complementari.
Certo di un Suo cortese e pronto riscontro, l’occasione mi è propizia per porgere
Cordiali saluti.
Il Consigliere comunale
Alessandro Russo”

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