Il servizio di Assistenza Domiciliare per anziani e famiglie con persone disabili è stato sospeso. La Messina Social City ha spiegato che il contratto degli operatori è scaduto, mentre gli operatori stessi affermano che il contratto non è stato rinnovato perché il progetto è terminato. Tuttavia, questi servizi essenziali, finanziati dal Comune di Messina con fondi di bilancio, non dovrebbero dipendere dai fondi PAC, destinati ad ampliare i servizi esistenti.
Attualmente, molti anziani e persone disabili, inclusi minori, sono privi di assistenza domiciliare. La Messina Social City, nel frattempo, continua a richiedere documenti come l’Isee e la DSU, già presentati annualmente dagli utenti. Il sindaco e l’assessore non hanno risposto alle richieste di chiarimento, lasciando gli utenti senza servizi.
C’è anche una questione sospetta: con la determina n.5450 del 21.06.2024 è stata autorizzata la prosecuzione del servizio di assistenza domiciliare per il periodo gennaio-giugno 2024, ma la Messina Social City ha operato già da gennaio senza la conferma ufficiale, avvenuta solo a giugno.