“RaccontaMe”, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale per il tramite degli Assessorati alla Politiche giovanili, alla Cultura e alla Pubblica istruzione in sinergia con l’Ufficio scolastico provinciale, è stata presentata stamani a palazzo Zanca, dal sindaco Federico Basile insieme agli assessori Liana Cannata, Enzo Caruso e Pietro Currò.
All’incontro, cui sono stati invitati il Provveditore agli studi di Messina Stello Vadalà e i dirigenti scolastici degli istituti scolastici superiori cittadini, hanno preso parte in rappresentanza del Provveditore la dottoressa Katia Russo; i dirigenti scolastici rispettivamente, dell’Istituto Antonello Laura Tringali; del liceo classico Maurolico Giovanna De Francesco; dell’istituto Jaci Maria Rosaria Sgrò; dell’istituto Ainis Elio Parisi; del liceo La Farina-Basile Caterina Celeste; per l’istituto nautico Caio Duilio la dirigente Daniela Pistorino e il professore Salvatore Gatto; la vicedirigente Eliana Bottari dell’istituto Verona Trento; per il liceo scientifico Seguenza la docente Silvana Prete; e per l’istituto Minutoli la professoressa Carla De Gregorio.
Il progetto intende offrire a giovani di età compresa tra i 16 e i 27 anni residenti, domiciliati e lavoratori a Messina o fuori sede di partecipare ad un percorso formativo culturale con l’obiettivo di renderli protagonisti attraverso il loro spirito creativo per esplorare e mettere in pratica nuove possibilità, idee e soluzioni innovative per fare conoscere, apprezzare e diffondere il patrimonio storico, artistico e paesaggistico di Messina, al fine di rinsaldare il legame e l’identità con la propria Terra.
“Una nuova iniziativa rivolta ai giovani che vivono in città ma anche a quelli che si trovano fuori sede e che punta alla loro creatività come competenza da sviluppare nell’ambito urbano. È questo uno tra gli obiettivi fondamentali che l’Amministrazione si è prefissata con la consapevolezza di riuscire a coinvolgere i nostri giovani attraverso il piacere di riscoprire le bellezze della propria Città per alimentare il legame di appartenenza alle proprie radici e al territorio con il contributo di un’attività svolta in sinergia con gli istituti scolastici superiori cittadini”, così il sindaco Federico Basile.
“RaccontaMe nasce dalla volontà congiunta dell’amministrazione – ha evidenziato l’assessora Cannata – di incentivare il protagonismo giovanile sia di quella parte di giovani che vivono a Messina che quella fuori sede con l’obiettivo di favorire la conoscenza e la narrazione di luoghi della Città che non sia soltanto un mero ricordo o un racconto della propria terra natia, bensì una vera e propria attività didattico-formativa. Partecipare è semplice, i giovani di età compresa tra i 16 i 27 anni dovranno soltanto mettere a disposizione la loro creatività nel raccontare Messina tra fatti e avvenimenti storici, personaggi illustri, monumenti, chiese, e prodotti della tradizione culinaria locale e diffondere sui canali social, che rappresentano oggi gli strumenti più utilizzati dalla cosiddetta ‘Generazione Z’, quanto ideato in un reel della durata di pochi secondi o attraverso la partecipazione ad un contest che prenderà il via l’iscrizione domani, 9 maggio e si concluderà il 31 agosto prossimo”. L’assessore Caruso ha posto l’accento sul profilo culturale “l’iniziativa mira a valorizzare il patrimonio artistico e monumentale di Messina – ha detto Caruso – attraverso il contributo di giovani partecipanti per migliorare la conoscenza, valorizzare e conservare il patrimonio culturale di Messina, mediante la loro creatività e l’utilizzo più congeniale del loro linguaggio e dei social. RaccontaME intende altresì coinvolgere i ragazzi nel raccontare Messina attraverso i ricordi e i racconti che si tramandano nei contesti familiari, legati anche a quelle forme dialettali che rappresentano la storia e la cultura della comunità messinese, così da trasmettere i valori di cui tale patrimonio è portatore”. Infine, l’assessore Currò nel sottolineare il ruolo importante della scuola superiore nell’ambito di RaccontaMe “sicuramente gli studenti dei nostri istituti superiori accoglieranno con entusiasmo questa iniziativa – ha aggiunto Currò – supportati dai docenti per la missione nel formare i ragazzi alla vita, per dotarli di mezzi e strumenti che serviranno loro per affrontare il futuro, aiutandoli a sviluppare abilità e competenze per far fronte alle sfide della società”.
I rappresentanti del mondo della Scuola all’unisono hanno definito RaccontaMe un’iniziativa accattivante che susciterà l’interesse dei ragazzi e utile ad approfondire le conoscenze sul patrimonio artistico e monumentale della città, oltre che le tradizioni storiche e popolari necessarie per sensibilizzarli anche al rispetto e alla tutela dei beni pubblici comuni.
I giovani interessati possono partecipare, secondo due modalità:
- postare semplicemente un reel e inserendo i tag @Visitme_messina, @youngme.messina;
- partecipare al Contest compilando il modulo, allegato, a partire da domani, giovedì 9 maggio 2024 e fino al 31 agosto 2024, e inviarlo all’indirizzo [email protected], specificando nell’oggetto “RaccontaME”.
Per la seconda modalità, i partecipanti possono presentare la candidatura sia in forma singola che associata, ovvero in gruppi di lavoro composti da due o più elementi, i cui nominativi dovranno essere comunicati nel modulo di iscrizione. Nel caso in cui uno o più partecipanti siano presenti nel video prodotto, questi dovranno avere almeno 16 anni di età, fatto salvo che tutti i minorenni che desiderano partecipare, dovranno far firmare a un genitore o al tutore legale, la liberatoria sull’utilizzo delle immagini da parte del Comune di Messina.
Oggetto o soggetto del video:
- Un Monumento;
- Una Chiesa;
- Un Luogo caratteristico;
- Un Personaggio Mitologico;
- Un Personaggio illustre di origine messinese o un personaggio che ha soggiornato a Messina, o a cui è stata intitolata la vostra scuola;
- Un Prodotto tipico della Tradizione Gastronomica o Pasticcera messinese.
Infine, le proposte saranno valutate da un’apposita Commissione, composta da cinque membri, di cui due individuati dall’Assessorato alla Cultura congiuntamente all’Assessorato alle Politiche giovanili e tre individuati all’esterno. I componenti esterni della Commissione sono selezionati tra figure di comprovata esperienza e competenza nel settore socialmedia-marketing e cultura, a titolo gratuito.