Un referendum per chiedere ai messinesi di esprimersi sul Ponte. E’ la proposta del Pd tramite il gruppo consiliare formato da Felice Calabrò, Antonella Russo e Alessandro Russo. I tre consiglieri hanno illustrato stamattina le ragioni della loro proposta contenuta in una delibera d’indirizzo, affinché sia direttamente la città ad esprimersi sulla realizzazione della grande opera. I Dem hanno ribadito i punti poco chiari del progetto e soprattutto il poco ascolto riservato ai messinesi, direttamente coinvolti dai cantieri. Dopo la pubblicazione del Piano espropri da parte della Stretto di Messina, infatti, la realizzazione dell’opera, al netto della propaganda, è arrivata alla “pancia” di molti messinesi che hanno acquisito maggiore consapevolezza. E persino Cateno De Luca ha fatto retromarcia. Da qui l’appello all’amministrazione Basile di indire un referendum consultivo così come previsto dallo statuto comunale.
Ad accogliere positivamente la proposta del PD è stato il gruppo di Più Europa tramite una nota del portavoce Giulio Perticari. “Vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per la delibera del gruppo consiliare del Pd per un referendum consultivo sul ponte. Da mesi il nostro gruppo porta in piazza un appello al consiglio comunale affinché i cittadini messinesi possano proporre referendum e petizioni. Senza un regolamento attuativo lo statuto permette solo alla maggioranza in consiglio comunale la facoltà di indire referendum. Ci auguriamo – conclude Perticari – che il consiglio approvi il referendum proposto dal PD all’unanimità e si renda conto che la partecipazione democratica dei cittadini è vitale”.