L’Onorevole Alessandro De Leo, del gruppo di Sud chiama Nord, esprime profonda preoccupazione per quanto sta accadendo in queste ultime ore, in merito alla decisione da parte della società Caronte & Tourist di diminuire drasticamente il numero di collegamenti con le isole minori della Sicilia.
Inoltre, l’Onorevole De Leo, intende esprimere la sua totale vicinanza e il pieno sostegno alla popolazione delle otto isole.
Spera in tempi brevi di avere da parte del Governo Regionale risposte concrete.
Da ieri la società Caronte & Tourist isole minori ha con una decisione scellerata diminuito drasticamente il numero di collegamenti marittimi integrativi con le isole minori della Sicilia.
I sindaci degli otto Comuni delle piccole isole siciliane hanno già inoltrato una nota al presidente della Regione.
Bisogna intervenire con urgenza per garantire i collegamenti marittimi e contestualmente garantire l’istituzione di un tavolo tecnico permanente.
Vorrei esprimere la mia viva preoccupazione per l’incredibile situazione di disagio a cui sono sottoposte le popolazioni isolane e che si ripresenta, ancora una volta, con la sua forte drammaticità, per delle comunità già, pesantemente, condizionate dall’aumento esponenziali dei prezzi e in particolare dei carburanti.
L’interruzione dei collegamenti integrativi, ormai divenuti, dopo tanti decenni, assolutamente essenziali, arrivando proprio all’inizio della stagione turistica e nel momento in cui avrebbero dovuto riprendere le attività edilizie, lavori pubblici e, a breve, anche l’inizio degli interventi previsti dal Pnrr “Isole Verdi”, verrà a determinare uno stato di paralisi e ulteriori danni all’economia, influendo in maniera drammatica sullo spopolamento delle nostre isole.
La notizia dell’interruzione dei collegamenti integrativi rischia di mettere in grave agitazione l’opinione pubblica per le criticità già vissute in simili circostanze e che si vorrebbero scongiurare.
Non si conoscono le ragioni per le quali da ieri i servizi integrativi regionali, per tutte le isole minori, sono stati sospesi.
Con una comunicazione si apprende che al momento verranno effettuate solo le corse ministeriali.
Inoltre, è doveroso che la Regione intervenga anche in merito alla gratuità dei trasporti marittimi per i residenti e con l’equiparazione dei lavoratori residenti delle isole ai dipendenti pendolari.