Cadavere nel mare di Vulcano, difficile l’identificazione

Era in mare da almeno due mesi. E’ questa l’unica “informazione” che si ricava dal corpo rinvenuto nel mare di Vulcano in località Gelso, segnalato ieri da un diportisti e recuperato dalla guardia costiera di Lipari. A rendere difficile l’identificazione l’avanzata stato di decomposizione, tanto che solo una autopsia potrà stabile se si tratti di un uomo o una donna.

Il cadavere, trasportato dalla ditta Alta e Omega di Lipari, si trova adesso all’oratorio del cimitero eoliano a disposizione dell’autorità giudiziaria di Barcellona pg.

Non è il primo caso di un macabro ritrovamento nei mari delle Eolie. Era successo sempre a marzo, nel 2018, quando era stato ritrovato il corpo di una donna rimasto senza l’identità e sepolto a Lipari.

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