Quarto step di interventi per la mitigazione delle vulnerabilità dell’Acquedotto Fiumefreddo. Da venerdì 15 a domenica 17 marzo stop all’erogazione di acqua in Città. Annunciato l’avvio di ulteriori lavori alla rete idrica da lunedì 18 marzo.
Comune di Messina e AMAM SpA oggi, mercoledì 13 marzo, nel corso di un incontro con la stampa hanno illustrato gli interventi, giunti al quarto step nell’ambito del cronoprogramma delle opere per la mitigazione delle vulnerabilità dell’Acquedotto Fiumefreddo, che prenderanno il via alle ore 7 di venerdì 17, per la durata di 24 ore, con la conseguente interruzione idrica in Città e ripresa a pieno regime dell’erogazione di acqua nella giornata di domenica 17 marzo. Ad illustrare i dettagli tecnici e il piano operativo sono stati il sindaco Federico Basile e la presidente di AMAM Loredana Bonasera con gli assessori Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti, i componenti il CdA Alessandra Franza e Adriano Grassi e il direttore generale della SpA Pierfrancesco Donato.
“Continuiamo il percorso avviato e oggi siamo qui per comunicare alla cittadinaza il quarto step di lavori su un totale di cinque, un iter di attività che procede secondo un range di assoluta normalità”, così il sindaco Basile ha avviato l’incontro con i giornalisti. “Nel corso di questo step saranno recuperati i due interventi non effettuati nella fase dello scorso mese di febbraio, ci accingiamo così a completare l’attività come da cronoprogramma – ha proseguito il Sindaco – confortati anche dalle condizioni meteo ottimali che non dovrebbero interferire con il buon proseguimento delle operazioni”. In ultimo, il Sindaco ha rassicurato i cittadini della costante presenza del Comune e di AMAM attraverso l’attivazione del COC a garantire loro il supporto per eventuali disagi dovuti al distacco idrico”.
Relativamente ai dettagli dei singoli interventi la presidente Bonasera ha spiegato che “le operazioni del quarto step riguarderanno due interventi importanti a Roccalumera e Tremestieri, e sette operazioni riguarderanno la sostituzione di scarichi e sfiati in aree ricadenti nei comuni di Calatabiano, Letojanni e Messina, in vista dell’ultimo distacco di questo percorso/progetto fissato come da cronoprogramma il 5 aprile prossimo”, ha concluso la Presidente. “Per quanto riguarda l’aspetto meteorologico – ha aggiunto l’assessore Minutoli – sulla base delle valutazioni del nostro esperto Ingemi è previsto un addensamento di nubi che non dovrebbe comunque minacciare gli interventi; mentre il piano di supporto alla popolazione sarà riproposto secondo lo schema già adottato per i precedenti interventi”.
Pertanto, il COC sarà attivo a partire dalle ore 8 venerdì 15, e dalle ore 7 invece, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 marzo, sino alle ore 24.
Sarà possibile rivolgersi al COC per evidenziare criticità al recapito telefonico 090-22866; ed in merito alle chiamate si consiglia sempre di limitare le chiamate al COC, soprattutto quelle di richiesta di approvvigionamento, quando ancora si hanno riserve di acqua nei serbatoi, al fine di evitare il congestionamento degli interventi più urgenti.
Saranno sempre predisposte in tutto il territorio comunale postazioni per la distribuzione di acqua potabile così distribuite:
n.4 Rubinetti fissi, presso gli impianti:
- SEDE AMAM, viale Giostra – Ritiro;
- VIA GIROLAMO SAVONAROLA, incrocio V. Onofrio Gabriele (pressi p.zza Castrono-vo);
- VIALE EUROPA, pressi Ospedale Piemonte;
- VIALE PRINCIPE UMBERTO, pressi Serbatoio Torre Vittoria – incrocio con la via Michele Amari.
n.3 Autobotti fisse, che stazioneranno presso:
- rotatoria Annunziata,
- rotatoria Granatari,
- San Michele.
Comune e AMAM invitano la cittadinanza a verificare la funzionalità dei propri sistemi di accumulo d’acqua (serbatoi, cisterne, autoclavi) o dei pozzi privati e, altresì ad un consumo di acqua potabile senza sprechi, poiché le proprie riserve potrebbero essere bastevoli per le ore di sospensione annunciata.
A conclusione dell’incontro il sindaco Basile ha annunciato che a partire da lunedì 18 marzo saranno avviati ulteriori interventi in Città “Sono quelli relativi all’appalto PNRR con il cantiere da 21 milioni, con 150 km di terziaria da Gazzi all’Annunziata, interventi che presumibilmente dovrebbero concludersi entro marzo 2026”.
“Si tratta di micro-cantieri, contiamo di avviarli nell’area tra il quartiere Lombardo e Americano – ha spiegato la Bonasera – con interventi di monitoraggio delle rete che consentiranno non solo di monitorare ma anche di individuare eventuali perdite reali e valutare altresì le pressioni della condotta ed è prevista inoltre l’installazione di contatori intelligenti digitali. L’obiettivo congiunto e su input del Sindaco Basile è quello di raggiungere l’erogazione h24; vari sono i progetti ad ampio raggio: da Fiumefreddo, alla ricerca idrica, alla ricerca perdite, sino alla programmazione di procedere al riutilizzo delle acque reflue, ai dissalatori e riavviare infine anche una campagna di ricerca pozzi”.