L’Azienda Messina Social City in merito alle ultime notizie stampa relative alla fornitura dei pasti interviene con una nota stampa – congiunta con l’assessora ai Rapporti con la MSC e alle Politiche sociali Alessandra Calafiore – esponendo le procedure amministrative che sono state adottate per l’erogazione del servizio.
“L’affidamento diretto alla SO.GE.MAN Srl è avvenuto – evidenziano la MSC e l’Assessora – nel pieno rispetto delle norme di legge e nello specifico del nuovo codice degli appalti.
La Messina Social City per rispondere alle richieste pervenute per la somministrazione di pasti, nel tempo, si è avvalsa del supporto specialistico di diverse aziende nel rispetto del principio di rotazione; e da ultimo della SO.GE.MAN Srl, azienda multiservizi regolarmente iscritta al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con abilitazione all’area merceologica “Ristorazione collettiva – MEPA” dal 13 maggio 2022.
La circostanza è certamente sfuggita a chi riporta una scheda fornitore, tratta da un sito non ufficiale, che eroga servizi informatici e che chiaramente non ha accesso alla piattaforma MEPA per la visione dell’effettiva ed ufficiale scheda beni e servizi della SO.GE.MAN Srl.
Altro elemento che appare necessario sottolineare – continua la nota – ai fini di una maggiore chiarezza è legato al costo medio dei pasti somministrati, che risulta essere in linea con i costi medi di analoghi servizi erogati sul territorio. È utile aggiungere inoltre, che nell’ambito della ristorazione collettiva la somministrazione dei pasti che viene fornita prevede in alternanza con le pietanze cotte e calde altre pietanze diversificate.
Infine, in merito al periodo del servizio, è opportuno precisare che la richiesta della fornitura pasti è SUBORDINATA alla durata effettiva del progetto affidato all’azienda. Nella fattispecie la copertura finanziaria era fino al 31.12.2023. Si tratta di una procedura applicata da diversi anni come dovrebbe essere noto agli addetti ai lavori, e a chi fino a qualche mese fa ne elogiava i risultati, dimostrando oggi contrariamente, come questi attacchi siano esclusivamente speculazioni politiche in cerca di visibilità elettorale.
L’azienda Messina Social City ha a cuore il benessere degli utenti, fruitori finali dei servizi, rispetta il diritto di cronaca, inteso come diritto a pubblicare tutto ciò che è collegato a fatti e avvenimenti di interesse pubblico.
Non condivide invece, chi fornisce, agli organi di stampa, contenuti in maniera strumentale e fuorviante che non rappresentano correttamente la realtà. La Messina Social City pertanto, non esclude di procedere legalmente, anche con azioni di querela, nei confronti di chiunque leda l’immagine dell’Azienda diffondendo inattendibili notizie e senza prima verificarne la fondatezza”, conclude la nota.