La picchiava e la maltrattava, anche davanti ai figli. Poi il coraggio di denunciare, e l’intervento delle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno eseguito un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare sostitutiva nei confronti di un 41enne del luogo. La misura è stata emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Messina su attivazione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, diretta dal dott. Angelo Vittorio Cavallo. Il provvedimento riguarda un uomo condannato a 3 anni di reclusione e 2 mesi, riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali, aggravati e continuati, commessi in presenza dei figli minori.
La decisione restrittiva è il culmine di un procedimento penale avviato a seguito delle indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea, a partire dal gennaio 2021. Le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia presentata dall’allora moglie dell’uomo, che ha permesso di documentare diversi episodi conflittuali, caratterizzati anche da violenza fisica, verificatisi tra il gennaio 2019 e il dicembre 2020.
Nella serata di ieri, i Carabinieri hanno localizzato e arrestato il 41enne presso la sua abitazione in esecuzione dell’ordine di carcerazione appena ricevuto. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto dai militari dell’Arma presso il domicilio indicato, dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.