La campagna elettorale all’Università di Messina si preannuncia intensa, con tensioni tra i candidati al rettorato, Michele Limosani e Giovanna Spatari. Il clima accademico è già surriscaldato a causa dello scontro tra i sostenitori degli ex rettori Pietro Navarra e Salvatore Cuzzocrea.
Le controversie più recenti ruotano attorno ai rimborsi del rettore Cuzzocrea, con particolare attenzione alle cifre e alle coincidenze tra competizioni ippiche e trasferte istituzionali. Secondo “La Verità”, il giornale nazionale, sono emerse spese per un soggiorno a Roma tra il 25 e il 28 maggio 2023 ,periodo che coincide con la partecipazione del rettore a un evento equestre internazionale a Villa Borghese.
Il candidato Limosani, prospettico e orientato allo sviluppo, ha espresso, con una nota affidata alla stampa oggi, la necessità di chiarire la situazione e focalizzarsi sul futuro dell’Università. In un contesto segnato da tensioni, il candidato si impegna a garantire legalità, trasparenza e serenità, oltre a ridurre la polarizzazione all’interno dell’istituzione.
