E’ polemica sul servizio di collegamento marittimo offerto da Caronte & Tourist Spa per le Isole Eolie. A sollevarla Giuseppe Siracusano, Vice Sindaco ed Assessore ai trasporti del Comune di Malfa, che ha espresso con veemenza il suo disappunto, definendo l’evento come “l’ennesima vergogna” per la compagnia.
“Oggi, nonostante le avverse condizioni meteo che hanno fermato i mezzi veloci, la compagnia di navigazione ha garantito i collegamenti per le Eolie, ma ha sorprendentemente trascurato Salina, la seconda isola per dimensioni e l’unica con due porti – ha dichiarato l’esponente dell’amministrazione eoliana – Con i viaggiatori di Salina bloccati a Lipari e senza alcun collegamento diretto previsto per loro, la frustrazione cresce tra i residenti e i turisti”.
Secondo il comunicato rilasciato da Siracusano, due navi, l’Isola di Stromboli e la Laurana, hanno operato i collegamenti, ma entrambe hanno evitato Salina. L’Isola di Stromboli si è fermata solo a Vulcano e Lipari, lasciando a Lipari i passeggeri diretti a Salina. La Laurana, d’altra parte, ha servito Vulcano, Lipari, Panarea e Stromboli.
“La grave mancanza di servizio ha lasciato molti passeggeri isolati a Lipari per quasi 36 ore” ha evidenziato Siracusano “e nessuna iniziativa è stata presa per una corsa straordinaria nel pomeriggio verso Salina, né si prevede di far transitare la nave Isola di Stromboli anche da Salina il giorno successivo”.
Siracusano sottolinea ulteriormente che questo episodio non è un caso isolato, ma si inserisce in un contesto di frequenti disservizi e mancanze da parte della compagnia di navigazione. L’accusa è pesante: un presunto ostracismo da parte dei vertici della compagnia nei confronti dell’Isola di Salina, dove la scarsa efficienza dei collegamenti marittimi non solo ostacola la vita quotidiana dei cittadini, ma compromette anche la qualità del turismo sull’isola.
Siracusano conclude rivolgendo un appello alla stampa e alla politica, sperando che questa situazione venga affrontata con la gravità e l’attenzione che merita.