La Regione Siciliana ha deciso di sottolineare l’eccellenza delle sue spiagge premiando i comuni che hanno conseguito il riconoscimento “Bandiera blu” dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fea). Un gesto concreto che intende valorizzare le buone prassi amministrative a favore della sostenibilità ambientale e del turismo.
Undici comuni in Sicilia hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento. Tra questi, sei appartengono alla provincia di Messina e si sono divisi quasi 100mila euro:
- Alì Terme: 18.129,02 euro
- Furci Siculo: 13.392,96 euro
- Lipari: 12.425,69 euro
- Roccalumera: 19.598,99 euro
- Santa Teresa di Riva: 36.605,30 euro
- Tusa: 10.627,24 euro
L’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina, ha sottolineato che questo riconoscimento in denaro è un segno tangibile dell’attenzione del governo regionale verso le buone pratiche dei comuni. L’obiettivo è premiare le amministrazioni virtuose e stimolare altre località a intraprendere iniziative che salvaguardino l’ambiente costiero, migliorino la qualità del territorio e dei servizi e promuovano il turismo.
L’assessore regionale dell’Economia, Marco Falcone, ha aggiunto che premiare gli enti locali che investono sulla difesa dell’ambiente rafforza il legame tra Regione e comuni. Da questa collaborazione emergono buone prassi che possono diffondersi sul territorio.
Oltre alla “Bandiera blu”, la Regione ha premiato anche i comuni con la “Bandiera verde”, assegnata dai pediatri italiani alle spiagge più adatte ai bambini, e la “Bandiera lilla”, riconoscimento destinato alle spiagge attrezzate per accogliere al meglio le persone con disabilità. Inoltre, un premio è stato assegnato ai “Comuni plastic free”, che si sono distinti per le loro iniziative ecologiche.
In questo quadro di riconoscimenti, la provincia di Messina si è distinta non solo per le “Bandiere blu”, ma anche con Giardini Naxos premiato con la “Bandiera verde”, ricevendo 12.383,73 euro, e con Nizza di Sicilia e Savoca premiati con la “Bandiera lilla”, ricevendo rispettivamente 13.274,28 euro e 11.222,55 euro. Infine, Roccalumera è stato riconosciuto come “Comune plastic free”, ricevendo 3.452,27 euro.
Questi premi, oltre a riconoscere le buone prassi dei comuni, rappresentano un ulteriore incentivo per promuovere la sostenibilità, l’inclusività e la qualità dell’offerta turistica sul territorio siciliano.