Si svolgerà il prossimo sabato 1 aprile a partire dalle 11:00 a piazza Cairoli (da via Nicola Fabrizi 47) un sit-in a sostegno delle famiglie arcobaleno.
La manifestazione segue la mobilitazione in tutta Italia, dopo la circolare prefettizia del Governo che ha di fatto interrotto le buone pratiche di sindaci e sindache che, nel vuoto normativo, hanno semplicemente trascritto all’anagrafe entrambi i genitori dei figli e delle figlie con due mamme o due papà, condannata oggi dal Parlamento Europeo.
“E’ l’AMORE che crea una FAMIGLIA”- dichiara Maristella Bossa socia di Famiglie Arcobaleno – “laddove lo Stato vede un fantasma la Società riconosce, da tempo, un amorevole genitore. È tempo di andare avanti, è tempo di garantire per legge il diritto dei figli e delle figlie delle famiglie omogenitoriali di essere riconosciuti alla nascita da entrambi i genitori. Auspichiamo una partecipazione corale perché i diritti dei fanciulli sono inviolabili e vanno tutelati e difesi con forza anche fuori dalle sedi giudiziarie.”
La manifestazione si concluderà con un Flash Mob quindi PORTATE UNA PENNA, vi chiederemo di alzarla in alto stringendola in un pugno!
Hanno aderito all’iniziativa organismi quali il Comitato Pari Opportunità del Consiglio Ordine Avvocati di Messina; associazioni, movimenti, comitati: AGEDO Reggio Calabria, ANPI Sezione Comunale Aldo Natoli, ARCI Circolo Thomas Sankara, ARCI Circolo Paradiso per tutti, ARCI Messina, ARCIGAY Messina, APS EIMI’, Associazione Luca Coscioni, CeDAV Centro Donne Antiviolenza:, Centro Antiviolenza EVA LUNA, Centro Antiviolenza UNA DI NOI di Villafranca, NonUnaDiMeno, Posto Occupato, Clinica Legale e Sociale, Diritti Umani CLESDU, Comitato Donne, Vita e Libertà, Emergency, Eumans!, LELAT, Piccola Comunità Nuovi Orizzonti, Stretto Pride, Tenda della Pace e della Non Violenza, Tutrici e Tutori Volontari MSNA, Una famiglia per amico, Veglie per le morti in mare. Sindacati: CGIL e UIL, partiti e formazioni politiche: + Europa, Partito Democratico, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista,Cambiamo Messina dal Basso e Messinaccomuna.