di Ketty Costa – L’aumento della Tari già si sapeva, anche per via dei costi aumentati negli ultimi mesi; ciò però che stupisce è la bocciatura degli emendamenti presentati dai partiti di opposizione – PD, Fratelli d’Italia e Ora Sicilia – da parte dei partiti di maggioranza. “Gli emendamenti bocciati – come ci dice – ai microfoni di MessinaOra – il consigliere Felice Calabrò – riguardavano la tutela delle fasce più deboli, per via della loro condizione reddituale, e i cittadini che smaltivano correttamente presso le isole ecologiche, con il mantenimento dello sconto a favore di questi. Se prima i cittadini differenziavano bene per ottenere lo sconto, oggi questo non sarà più possibile, e molto probabilmente con questa strategia adottata dall’amministrazione s’invoglia il cittadino a non differenziare bene. Nei banchi della maggioranza, molti erano favorevoli agli emendamenti presentati dall’opposizione; tuttavia, sembra che avessero degli ordini di scuderia da cui non potevano esimersi”.