Femminicidio di Gioiosa Marea, dopo aver ucciso la moglie il messaggio vocale alla figlia

Maria Febronia Buttò era già morta, dopo aver tentato invano di difendersi, quando Tindaro Molica ha deciso di inviare un ultimo messaggio alla figlia lontana, prima di togliersi la vita. “Ho ucciso la mamma, addio”: un audio che è piombato nella vita della figlia, e che adesso fa parte delle indagini messe in atto dal pm Federica Urban sotto il coordinamento del procuratore capo di Patti Angelo Cavallo.

Nelle prossime ore proseguiranno gli interrogatori, i rilievi e le perquisizioni nell’appartamento di via Casani, mentre in serata è previsto l’esame autoptico dei corpi, affidato al medico legale Elvira Ventura Spagnolo da cui potrebbero mergere nuovi particolari sulla dinamica del terribile delitto. Da un esame esterno, infatti, è evidente che la donna abbia cercato di fermare a mani nude il suo assassino.

 

 

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