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Nella mattinata di mercoledì 1 febbraio, il Consiglio della quarta municipalità ha espresso il parere sulla revisione del regolamento comunale: i quattro voti, contrari, di un centro-sinistra compatto sono stati determinanti nella votazione. A giudizio dei consiglieri Coletta, Costanzo, Ferrante e Luzza, infatti, il nuovo Regolamento: imbavaglia le opposizioni e penalizza le prerogative dei consiglieri comunali;
non favorisce il dialogo all’interno delle Commissioni, dimezzando i tempi per esprimere il parere su proposte di Sindaco, Assessori e Giunta;
fin dall’articolo 1 notiamo come l’eliminazione della maggioranza qualificata dei 2/3 per riformare il regolamento stesso vada in una direzione preoccupante;
inserisce la cosiddetta “pesatura” nella Conferenza dei Capi Gruppo;
prevede la corresponsione dell’indennità a prescindere dalla durata minima della seduta. In generale, preoccupa che un Regolamento di tal genere possa durare oltre questa consiliatura, con la prospettiva del rischio di pericolose derive antidemocratiche.