Di Umberto Frassica – Dopo la sconfitta in trasferta, il Messina si presenta al “San Filippo” per l’ultima partita del girone d’andata contro il Taranto, reduce da quattro sconfitte consecutive e un solo punto raccolto nelle ultime sei giornate di campionato.
Il Taranto sbarca in riva allo stretto alla ricerca della terza vittoria consecutiva, allenato da Ezio Capuano, tecnico che nella prima parte della scorsa stagione ha guidato il Messina prima di essere esonerato nel mese di dicembre.
Mister Auteri oggi schiera un 4-3-3 con Ngombo che parte nuovamente titolare: Lewandowski; Konate, Berto, Trasciani, Versienti; Marino, Mallamo, Fofana; Grillo, Ngombo, Catania.
Capuano, di contro, schiera un 3-5-2: Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi; Mastromonaco, Mazza, G. Romano, Labriola, Ferrara; A. Romano, Tommasini.
Primo tempo
Il Taranto parte subito forte e ha la prima occasione del match per passare in vantaggio con Mastromonaco, ma il suo tiro finisce sopra la traversa.
Al 8’ i pugliesi siglano l’1 a 0: cross al centro di Mastromonaco per Tommasini che salta e segna conLewandowski che prova a parare ma non riesce a tenere lapalla che supera così la linea di porta.
La prima reazione del Messina arriva al 23’ con Versienti che da fuori area non trova lo specchio della porta.
Un minuto più tardi è Marino a provarci su punizione da lontano, ma il suo tiro finisce fuori.
Al 31’ il Taranto raddoppia su rigore: su calcio d’angolo Fofana prende la palla con la mano e l’arbitro assegna il penalty per i pugliesi e sul dischetto si presenta A. Romano che non sbaglia.
Il Messina non riesce a reagire e subisce il gioco del Taranto fino alla chiusura del primo tempo sotto di 2 reti a 0.
Secondo Tempo
Il secondo tempo parte subito con due cambi: Ngombo e Marino non tornato in campo e il tecnico giallorosso a loroposto schiera Zuppel e Napoletano.
Dopo che il Taranto, con intelligenza, ha cercato di gestire il doppio vantaggio, al 58’ arriva la prima occasione della ripresa per i giallorossi che fino a questo momento non sono riusciti a reagire; è Grillo a provarci ma il suo tiro finisce alto.
Al 60’ ci prova Trasciani che salta su calcio d’angolo ma Vannucchi controlla facilmente.
La partita va avanti a ritmi bassi con il Taranto che fa suo il possesso palla.
All’80’ il Messina su punizione di Catania accorcia le distanzema l’arbitro annulla per un fallo in attacco dubbio; sia i giocatori che la panchina protestano vivamente con Auteri che si prende anche l’ammonizione.
I siciliani cercano di alzare il ritmo del gioco in cerca del gol che riaprirebbe la partita e all’85’ lo trova: Versienti fa partire un destro a giro che si va a insaccare alle spalle dell’estremo difensore del Taranto.
Il Messina sembra aver preso coraggio e nel finale prova a spingere in cerca del gol del pareggio ma purtroppo nulla di fatto: i siciliani raccolgono la quinta sconfitta di fila.
Il Messina chiude il girone d’andata in ultima posizione con 11 punti raccolti, 3 in meno dello scorso anno.
In conferenza stampa post partita non si è presentato il tecnico dei giallorossi Gaetano Auteri, impegnato in un incontro privato con i vertici della società per fare le giuste valutazioni sulla situazione attuale.
Ai microfoni dei giornalisti invece il tecnico pugliese Ezio Capuano, ci ha tenuto prima di tutto spiegare quello che è successo lo scorso anno: “Nella scorsa stagione dopo le difficoltà non mi è stato dato il tempo di riprendermi, poi nel mercato la squadra è stata rinforzata. Ma non ho rancore verso nessuno”.
Ha poi continuato commentando la partita vinta dai suoi: “Potevamo fare il terzo gol, il Messina ha trovato un grande gol ma non abbiamo mai rischiato nella ripresa. Non perdere sarebbe stato un grande risultato oggi per noi, dopo il gol preso un pochino di paura ci è venuta. Non guardo la classifica, per noi se ci salviamo è come se abbiamo vinto il campionato”.
Prossimo appuntamento per i giallorossi Venerdì 23 Dicembre alle ore alle 20:30 a Crotone per la prima del girone di ritorno, ultima sfida di questo 2022 prima della pausa natalizia e dell’inizio del mercato invernale.