E’ stata un’edizione da record quella del Messina Street Food Fest, la manifestazione promossa e organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina, che si è conclusa domenica scorsa (16 ottobre) a piazza Cairoli.
Il bilancio tracciato dal presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella non può che essere positivo:” Abbiamo calcolato circa 112mila presenze nei quattro giorni dell’evento, quasi 150 famiglie sono arrivate dalla Calabria. Questo dato si basa su quanti hanno approfittato dell’agevolazione prevista da Caronte& Tourist per chi attraversava lo Stretto con l’auto al seguito, ma ovviamente le persone da oltre Stretto potrebbero essere molte di più.
Oltre 230mila i piatti serviti nelle 40 casette food dislocate nella piazza- ha proseguito Palella- segno che il pubblico ha gradito l’offerta gastronomica che ci ha visti impegnati in una selezione scrupolosa tra circa 240 richieste di partecipazione pervenute. Ma come Presidente di un’associazione di categoria sono orgoglioso di poter sottolineare che ancora una volta e in un momento di crisi senza precedenti, il MSFF ha fatto bene a tutte le attività commerciali del centro città, soprattutto a quelle della ristorazione e alle strutture ricettive, queste ultime hanno registrato un +78% di clienti. Ciò significa che i siciliani hanno programmato il loro weekend a Messina proprio in funzione dell’evento.
Allo scopo di incentivare ulteriormente il commercio, per il futuro la mia idea è di strutturare un Black Friday tutto messinese ad ottobre nei giorni della manifestazione, per attirare un numero sempre più elevato di persone dalla Calabria e dalle altre città della Sicilia. I risultati ottenuti con il Messina Street Food Fest– ha concluso- evidenziano come la nostra sia una città dalle grandissime potenzialità turistiche che può e deve volare alto!”.
Tutti i numeri della IV edizione del Messina Street Food Fest
Sono numeri da capogiro quelli registrati in 4 giorni a piazza Cairoli per un totale di 40 ore. La manifestazione, organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina, ha registrato 112mila presenze, non solo grazie alle proposte delle 40 postazioni food, ognuna con una specialità diversa, ma anche per gli eventi di musica live, dj set e gli amatissimi show cooking. Sono stati 11 gli chef che si sono esibiti ai fornelli del Messina Street Fish, più il sindaco Federico Basile, che ha stupito tutti improvvisandosi cuoco per un giorno nello show cooking inaugurale, mentre 600 ospiti hanno degustato le ricette a base di pesce proposte all’interno della tendostruttura allestita per l’occasione.
Sul palco degli spettacoli collaterali si sono alternati 18 dj e 8 band.
Gli allestimenti
Per l’allestimento delle 40 casette food, dell’area beverage, delle casse e dell’area show cooking sono stati dipinti 3200 mq di pareti e utilizzati allo scopo 600 litri di pittura. Per il montaggio e le rifiniture sono serviti 14.000 viti e 3.600 km di strisce scenografiche, 380 mq di adesivi e 250 metri lineari di moquette.
La sicurezza
Per garantire la sicurezza sono stati impiegati 57 addetti fra safety e protezione civile per turno e alcuni hanno sorvegliato h24 l’area dell’evento. Presenti inoltre 12 Vigili del fuocoausiliari- rischio alto e 12 unità di personale primo soccorso con 3 ambulanze.
La comunicazione
La comunicazione ha coinvolto sia i canali tradizionali che i social media. Otto sono stati i comunicati stampa inviati e circa 160 gliarticoli pubblicati su carta stampata, tv e giornali online su testate locali, regionali e nazionali anche specializzate nel settore enogastronomico.
Sui social media (Facebook ed Instagram) sono stati raggiunti 1 milione e 370mila account con 1000 nuovi like sulla pagina ufficiale Facebook e 800 sul profilo Instagram. Anche la mascotte dell’evento ha attirato l’attenzione degli utenti: 432 persone con altrettanti commenti hanno partecipato al contest per trovare un nome al grande leone, poi chiamato Bracio Leone.
Gli ingredienti consumati nelle casette food
I numeri senza dubbio più sbalorditivi sono quelli che riguardano gli ingredienti che gli street fooder hanno utilizzato per realizzare le specialità che hanno offerto al pubblico. Una menzione a parte va fatta per il panino con la porchetta di suino nero dei Nebrodi, che per la terza volta consecutiva si è rivelato il preferito dai partecipanti al Messina Street Food Fest. Giuseppe Oriti dell’Agriturismo il Vecchio Carro ha infatti consumato ben 850 Kg di porchetta. Dati esorbitanti riguardano la carne: 2400 Kg sono finiti nei circa 83.805 panini preparati, mentre il pesce ha fatto registrare un impiego per 1415 Kg. Alto anche il dato relativo al formaggio che raggiunge una tonnellata. Sono stati utilizzati poi 5429 Kg di verdure tra pomodoro, scarola, rucola, cipolla, piselli ed altro, mentre le uova consumate sono state 5690. Altri ingredienti molto utilizzati sono stati l’olio, ben 1000 litri, la farina 2133 Kg, il latte, prevalentemente usato per i dolci, 4384 Litri, così come lo zucchero 203 Kg, e il cioccolato 54 Kg. Infine il riso, se ne è consumato per 300 Kg.