Di Umberto Frassica – Dopo la brutta sconfitta rimediata a Cerignola , il Messina ospita al “Franco Scoglio” la Gelbison.
Nella conferenza pre-partita Mister Auteri è stato categorico su quanto fosse doveroso per il Messina vincere questa partita per superare questo momento di crisi, ma pur sempre fiducioso che i suoi ragazzi avrebbero dato il massimo.
Il Messina si presenta ai nastri di partenza con un tipico 3-4-3: Daga Angileri, Camilleri, Ferrini, Napoletano, Fofana, Marino, Fazzi, Catania, Curiale, Balde.
La partita inizia a ritmi lenti: la prima occasione del match è della Gelbison al 12’ con Statella che prova a impensierire Daga.
Al 21’ prima occasione per i padroni di casa: Catania fa partire un tiro dal limite che però termina di poco a lato.
Dopo un minuto di recupero concesso dal direttore di gara, si chiude un primo tempo con pochissime occasioni e con la gara che resta bloccata sul punteggio di 0 a 0.
Non appena incomincia il secondo tempo, Konate ha una ghiotta occasione: fa partire un destro dal limite, ma anche questa volta la palla va fuori di poco.
Grande rischio per i siciliani al 67’: la Gelbison parte con un improvviso contropiede che fa tremare il pubblico di casa. Fortunatamente la difesa è attenta e riesce a recuperare.
All’80’ una ghiottissima occasione per Camilleri che ci prova di testa: la palla sfiora la traversa.
Il Messina sembrava aver trovato la giusta intensità di gioco con occasioni importanti, ma al 89’ arriva la beffa.
La Gelbison conquista una punizione da ottima posizione: l’ex Fornito va sul pallone e, con uno strepitoso sinistro, segna l’1 a 0 per gli ospiti.
Dopo sette minuti di recupero si conclude il match. Il Messina perde e delude di fronte al proprio pubblico.
La squadra era obbligata a vincere per provare a uscire da una condizione che – al momento – diventa sempre più irreversibile.
La situazione ora si fa davvero complicata anche in classifica: i biancoscudati si trovano ora al penultimo posto con soli 4 punti raccolti dopo sette giornate.
La squadra deve lavorare tanto e maturare per riuscire a portare a casa punti essenziali per la salvezza.
Nella prossima sfida, martedì 18 ottobre alle ore 14.30, il Messina dovrà affrontare la trasferta contro la Fidelis Andria, dove vincere sarà essenziale per ritrovare il morale.