Di Umberto Frassica – Il Messina, reduce dall’eliminazione dalla coppa Italia per mano del Crotone, si presenta in casa del Cerignola con l’obbiettivo di portare a casa punti utili per scalare la classifica.
Mister Auteri si presenta con un tipico 3-4-3, con Filì che vince il ballottaggio con Berto e Fiorani viene preferito a Konate: Daga, Trasciani, Ferrini, Filì, Versienti, Fiorani, Marino, Fazzi; Balde, Curiale, Catania.
Il primo tempo comincia subito forte, al minuto numero due punizione pericolosa per i padroni di casa, ma la difesa del Messina è brava a respingere.
Il Cerignola spinge e cerca di trovare il gol del vantaggio, al 5’ Neglia dalla distanza ci prova ma Daga è attento e para.
La prima occasione dei biancoscudati arriva due minuti più tardi su punizione ma la difesa avversaria di fa trovare preparata.
La partita continua a ritmi alti, col Cerignola che cerca di fare suo il gioco, e al 31’ trova il gol dell’1 a 0 con Achik: Negliasfonda sulla sinistra, Daga respinge con una grande parata, mal’attaccante marocchino è il più lesto a respingere la ribattuta in rete.
Il Messina non riesce a reagire e il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio.
Il secondo tempo comincia con i siciliani notevolmente più reattivi, anche se non riescono a concretizzare.
Il Messina ci ha provato a portarsi in area avversaria alla ricerca del gol del pareggio, ma al 72’ il Cerignola raddoppia con D’Andrea.
Da quel momento la partita si gioca sul piano nervoso, Michele Pazienza, allenatore del Cerignola si fa espellere per protesta.
All’89’ Konate, entrato nel corso della ripresa, commette un ingenuità su Tascone e l’arbitro assegna il penalty al Cerignola.
Sul dischetto si presenta Malcore che non sbaglia e chiude la partita sul risultato di 3 a 0.
Brutta disfatta del Messina in trasferta che porta a casa un risultato negativo, Auteri a fine partita si è mostrato contrariato sulla prestazione dei suoi, trovando come unica motivazione la stanchezza accumulata nei 120 minuti di Crotone.
Bisognerà ora analizzare gli errori fatti in campo e trovare un rimedio al più presto
Prossimo appuntamento in casa il 15 ottobre alle 17:30 contro la Gelbison.