La musica che cura dopo lo stop imposto dalla pandemia si è svolta oggi alla sala laudamo la seconda edizione di musical…mente insieme, una giornata di musica e socializzazione dedicata alle persone con disturbi neurocognitivi (demenza) e ai loro familiari. L’iniziativa nasce dall’ormai consolidata collaborazione fra l’ Ente teatro di Messina, il Centro territoriale di Psicogeriatria del Modulo dipartimentale Messina nord dell’ASP e l’associazione AriAD Onlus che rappresenta i familiari dei malati di Alzheimer.
Nella suggestiva cornice di una sala laudamo restituita all’antico splendore dal recente restauro, una platea commossa e partecipe di pazienti, familiari ed operatori sanitari ha assistito allo splendido concerto del cantante messinese Riccardo Pirrone che, accompagnato dai maestri Enzo Maimone alla batteria, Francesco Pisano al pianoforte e Pino Garufi al contrabbasso , ha saputo rievocare magistralmente l’atmosfera dei favolosi anni 60. Il repertorio eseguito ha spaziato da Gino Paoli a Frank Sinatra e Domenico Modugno e il maestro Pirrone è riuscito a trasmettere la sua passione per la musica, coinvolgendo tutti i presenti in uno scambio vivo ed emozionante. La musica scelta aveva il compito di sollecitare negli anziani presenti ricordi e emozioni della giovinezza, regalando loro un’esperienza gioiosa in condivisione con i familiari e gli operatori. Sono state un gradito fuori programma le sorprendenti esibizioni di due pazienti che, con il supporto dei musicisti hanno cantato e suonato, dimostrando “in diretta” come la musica riesca a raggiungere e a far esprimere anche le persone che a causa della malattia sembrano ormai ritirate nel loro mondo . Il concerto è stato introdotto dagli interventi del presidente dell’ente teatro dott.Orazio Miloro, dell’assessore ai servizi sociali del comune di Messina d.ssa Alessandra Calafiore, del presidente dell’ ARiAD generale Antonio Alecci , del Direttore del Modulo dipartimentale Me nord dott. Marco Xerra e del responsabile del Centro di Psicogeriatria dott. Gian Placido De Luca. Tutti gli interventi hanno sottolineato l’importanza dell’integrazione fra sanità e territorio e il valore di iniziative che attraverso la cultura e l’arte migliorino l’inclusione e la partecipazione sociale di tutti i cittadini, anche e soprattutto dei più fragili . “Musical…mente insieme” è inserita nel contesto della settimana mondiale dell’Alzheimer e rientra nelle attività terapeutiche e riabilitative del Centro territoriale di Psicogeriatria dell’ASP che dal 2017 si occupa delle persone con demenza e dei loro familiari attraverso la sua equipe multiprofessionale composta dal medico responsabile dott. De Luca , dalle psicologhe d.sse Annalisa Vezzosi e Zeudi Calí , dall’Assistente sociale d.ssa Federica Montagno e dalle terapiste della riabilitazione psichiatrica d.sse Flavina Cucinotta e Angela Scafidi.
Home Cultura e spettacolo “Musical…mente” si cura l’Alzheimer, alla sala Luadamo un evento coinvolgente per malati...