Il M5s avrebbe chiesto al Pd di non mettere il nome di Caterina Chinnici nel proprio simbolo, questo affinche’ si dia il messaggio di una candidatura alla Regione ‘super partes” e non identificabile con un partito, alla luce soprattutto della frantumazione dell’alleanza progressista dopo lo strappo Conte-Letta.
Alla richiesta, il Pd avrebbe risposto in modo secco: “Non se ne parla”. Tutto sarebbe avvenuto nel corso del vertice tra Chinnici e gli alleati, col M5s che ha consegnato alla candidata il documento con i nove punti programmatici.