I Carabinieri dei NAS, d’intesa con il Ministero della Salute, hanno eseguito una campagna di controlli presso parchi acquatici e piscine destinate all’uso ricreativo e di divertimento.
Sanzionati i legali responsabili di due parchi acquatici, ubicati nella provincia di Messina, poiché, a seguito di attività di campionamento eseguita sulle acque di approvvigionamento ed in vasca, è stata accertata l’inidoneità delle piscine a causa della presenza di batteri e cariche microbiche oltre i limiti consentiti dalla legge, rilevando la presenza di batteri coliformi, Escherichia coli e Pseudomonas aeruginosa.
È stata disposta l’immediata chiusura di entrambi gli impianti il cui valore ammonta ad 550.000 circa.