Anche i sindaci facciano sentire la loro voce. L’associazione radicale Leonardo Sciascia “invita il sindaco Federico Basile ad aderire alla richiesta dell’associazionismo per sollecitare il Parlamento italiano nell’approvare la legge in discussione. È infatti un problema che riguarda molti cittadini messinesi”.
Le associazioni sostengono una urgente depenalizzazione della coltivazione ad uso personale di cannabis e della differenziazione delle pene per i fatti di lieve entità.
Le associazioni della Rete per la riforma delle politiche sulle droghe, che ha partecipato attivamente alla Conferenza nazionale e alla stesura del Piano di Azione Nazionale sulle Droghe, rivolgono un appello al Parlamento perché venga con urgenza discussa e approvata la proposta di legge Magi-Licatini che prevede la depenalizzazione della coltivazione per uso personale di 4 piantine di cannabis e la riduzione delle pene per i fatti di lieve entità per la cannabis.
“È una proposta di legge coerente con quanto emerso dalla Conferenza nazionale sulle droghe” dichiara Stefano Vecchio, Presidente di Forum Droghe “che in realtà ha dato indicazioni anche più ampie verso la depenalizzazione dell’uso personale di tutte le droghe ed attua quanto già stabilito dalla Corte di Cassazione. Un provvedimento di minimo buon senso, che dovrebbe mettere subito tutti d’accordo se solo si ragionasse in modo pragmatico e non ideologico e che contribuirebbe a spezzare il legame fra le persone che usano cannabis e la criminalità, riducendo il sovraffollamento nelle carceri.