di Umberto Frassica – Dopo due anni di sosta per via del covid, oggi è tornata a svolgersi la tradizionale processione della Madonna della Lettera.
Grande partecipazione di fedeli e confraternite che, per le vie della città, hanno accompagnato la Patrona di Messina, in un clima di festa e preghiera.
Un evento veramente significativo questo per la ripartenza di Messina dopo la pandemia, che infonde fiducia nella piena ripresa futura.
Toccante è stato il momento in cui il fercolo ha varcato la porta centrale della cattedrale.
Infatti, i migliaia di fedeli presenti in piazza, hanno accolto la Madonna con un caloroso applauso urlando “Viva Maria”.
Alla processione hanno partecipato decine di parrocchie e confraternite, ma erano presenti anche tanti diaconi e presbiteri.
Purtroppo non ha potuto parteciparvi l’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla a causa di una sciatalgia, presente invece il Vescovo Ausiliario Mons. Cesare Di Pietro che ne ha fatto le veci.
Il corteo è stato animato in filodiffusione dal coro giovanile “Note Colorate” diretto dal maestro Giovanni Mundo, ed è stato presidiato dai volontari delle associazioni di Protezione civile coordinati dal Nucleo diocesano della Caritas.
Tra le tradizioni legate alla processione c’è lo “scambio” fra i portatori con i canonici del Capitolo proto metropolitano della Cattedrale e i religiosi, che all’uscita e al rientro dal Duomo, al grido di “Viva Maria”, conducono per un breve tratto il fercolo.
Al rientro dalla processione in Cattedrale è stata celebrata infine la celebrazione da Mons. Giuseppe La Speme.
Galleria di foto curata da Giuseppe Melfa