di Umberto Frassica – Cala il sipario sul Giro d’Italia 2022, la crono finale di Verona va a Sobrero ma ad alzare il “Trofeo Senza Fine” è l’australiano Jai Hindley.
Vincenzo Nibali chiude il Giro con un ottimo quarto posto.
Il 26enne diventa così il primo australiano a vincere il Giro d’Italia.
Aveva conquistato già ieri, dopo una tappa perfetta, la Maglia Rosa, e oggi ha saputo difenderla egregiamente.
Ottimo Giro anche per Carapaz che però deve accontentarsi della seconda posizione.
Le prime parole di un Hindley molto emozionato sono state: “Questo trofeo è bellissimo, ed è quasi più grande di me. Ora c’è scritto anche il mio nome assieme a quello di altri campioni fantastici. Non potrei essere più felice, dopo aver attraversato momenti difficili come quelli che ho passato io, senza poter vedere la mia famiglia. E’ davvero incredibile, non trovo altre parole, non mi sembra vero”.
In un clima di festa e grande affetto, nell’Arena di Verona, Nibali dice addio al Giro d’Italia.
“Lo Squalo” viene accolto dalla gente che gli dimostra gratitudine per tutto quello che ci ha regalato dall’inizio della sua carriera fino a questa ultima edizione.
Il 37enne dell’Astana si è distinto nel corso di queste tre settimane dimostrando a tutti la sua classe ed emozionando i tifosi ancora una volta.
Alla domande dei giornalisti sul suo ritiro a così risposto: “Ci ripenso? No. A volte le decisioni sono difficili da prendere. Credo di regalare grandi emozioni ai miei tifosi, sono contento di quello che ho fatto e non ci sono ripensamenti. Arriverò a fine stagione col giro di Lombardia e nient’altro. Ringrazio chi era dietro alla tv o chi mi ha dedicato uno striscione”.