Sono in tre gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Salvatore Marchetta, 49 anni deceduto il 26 maggio al Papardo di Messina per le ferite riportate dopo essere caduto da una impalcatura, mentre montava una zanzariere al secondo piano di una palazzina della zona nord.
Mentre si attende l’esito dell’autopsia fissata per lunedì 30 maggio, la Procura di Messina ha disposto gli avvisi di garanzia per il titolare della ditta di infissi alle cui dipendenze lavorava Marchetta, per il committente dei lavori e per il titolare dell’impresa edile che stava effettuando i lavori di ristrutturazione all’abitazione di Pace da cui è precipitato.