Dovrebbe concludersi oggi la permanenza sul Viale Giostra dello storico mercato Rionale di Giostra, che da qualche mese a questa parte, ritrova la sua ricollocazione su strada, ovvero sulla carreggiata centrale di parte del Viale Giostra, dopo un provvedimento che nasce da esigenze tecnico/organizzative derivanti dall’ubicazione di un Hub Tamponi Covid-19 nell’ Area ex Mandalari; scelta che nonostante alcuni dubbi iniziali si è rivelata positiva.
Accende i riflettori sulla vicenda il Consigliere della V Municipalità Franco Laimo, secondo il quale facendo un’attenta analisi costi/benefici e dopo una prova empirica sul campo, tale soluzione sembra essere utile sia per gli stessi operatori del mercato, che hanno patito gravemente dal punto di vista economico finanziario la pandemia come categoria, che per la stessa utenza cittadina, facilitata, da un punto di vista logistico, dalla stessa ubicazione su strada.
“Le ripercussioni sulla viabilità sono state ben sostenute, grazie sia alla costante presenza del Corpo dei Vigili Urbani, che all’educazione civica dimostrata dai messinesi.
Si potrebbe pertanto pensare ad una proroga a lungo raggio di tale collocazione del mercato rionale di Giostra”. Scrive Laimo in una nota.
“Unico neo forse per gli operatori del vicino mercato alimentare Sant’Orsola, che nei giorni del martedì e venerdì hanno patito qualche ripercussione sulla propria utenza, ed a tal riguardo si potrebbero realizzare almeno due aree di parcheggio una a Nord proprio nell’ex area Mandalari, ed una a Sud, ovvero nell’area dell’ex Gasometro, con relativo ausilio di servizio bus navetta, naturalmente dopo aver superato il logorante periodo pandemico e dunque ‘liberato’ le aree dai relativi hub tamponi”. aggiunge Laimo.
“Occorre infine tener presente – conclude Laimo – che nelle più grandi città d’Italia (da nord a sud), i mercati rionali, trovano naturale collocazione nelle piazze e nei centri cittadini, proprio per permettere all’utenza un facile raggiungimento dei luoghi, naturalmente nella massima collaborazione fra utenza e operatori dei mercati.
Bisogna favorire l’economia locale dei vari settori della nostra città di Messina”.