«Purtroppo in politica per farsi propaganda si dicono spesso cose fasulle. Non è ciò che noi
riteniamo si debba fare».
Esordisce così in una nota Coalizione Civica per Messina, la lista a sostegno di Franco De Domenico a cui prendono parte anche le forze ex accorintiane.
«L’altro giorno il candidato Gino Sturniolo (che pensa di essere candidato alla presidenza del Consiglio dei Ministri che tra l’altro, ricordiamo, non è una carica elettiva) ha dichiarato che chi oggi sostiene il centrosinistra, quando governava con la giunta Accorinti aveva
“falcidiato” i dipendenti comunali sacrificandoli sull’altare del riequilibrio finanziario. È
FALSO». Continuano.
«Nel 2013, con Accorinti appena eletto, – spiegano – il Comune replicava per il terzo passivo consecutivo
nel bilancio, era in deficitarietà strutturale e aveva un ritardo eccessivo nei pagamenti. Per
legge, dunque, non poteva assumere personale. Dal 2014 il bilancio tornava in pareggio,
si cancellava la deficitarietà strutturale, si recuperavano i tempi di legge per i pagamenti.
Grazie al risanamento del bilancio corrente, il Comune potè assumere dopo oltre 10
anni. Il piano di riequilibrio infatti prevedeva proprio le assunzioni che, rispettandone i
vincoli, l’amministrazione Accorinti fece: 40 Vigili Urbani (21 part-time e 19 contrattisti), 19
“categorie protette”, 2 dirigenti a tempo determinato. Soprattutto vennero assunti
(stabilizzandoli) 207 lavoratori tenuti da oltre 20 anni nel ricatto del precariato; su questa
base sono stati poi stabilizzati gli ultimi circa 80 precari. Ed erano previsti incrementi orari
per i part-time e l’assunzione di 3 dirigenti e 6 ulteriori unità di categoria protetta.
Il piano di riequilibrio adottato prevedeva già un turn-over al 50%, la proposta di riequilibrio ventennale (illegittimamente bocciata dal Consiglio …parola di TAR), lo portava all’80%. Altro che falcidia».
«È proprio per questi risultati che il programma del centrosinistra con Franco De Domenico
sindaco prevede credibilmente l’ampliamento di una macchina comunale sfasciata (anche
moralmente) da quattro anni di amministrazione De Luca e la valorizzazione e
incentivazione delle migliori risorse per potenziare i servizi ai cittadini.
Chi si candida, dica cose vere». conclude Coalizione Civica.