La letteratura ci parlava delle donne che contrabbandavano il sale. La cronaca di oggi ci descrive invece come tre donne calabresi traghettavano cocaina e come sono state arrestate in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Messina Sud per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione ha portato al sequestro di 3,6 chilogrammi di cocaina e coinvolto tre incensurate – madre, figlia e un’amica di quest’ultima – di età compresa tra i 20 e i 50 anni che sono state condotte nella casa circondariale di Messina Gazzi.
La droga e l’arresto
Le tre donne erano su un’auto guidata da una 50enne che è stata controllata nella rada di San Francesco da militari dell’Arma della stazione di Gazzi e del nucleo cinofili di Nicolosi (in provincia di Catania). È stato il labrador Ivan che fiutato la presenza di qualcosa di sospetto nel bagagliaio, dove, suddivisa in tre panetti, i carabinieri hanno trovato i 3,6 chilogrammi di cocaina. Le analisi sulla droga, che è stata sequestrata, hanno accertato la purezza della sostanza stupefacente.