E’ accusato di corruzione in atti giudiziari il magistrato Olindo Canali, nei confronti del quale il PM Gaetano Paci ha richiesto una condanna a sei anni nel corso del processo con il rito abbreviato, insieme al collaboratore di giustizia Carmelo D’Amico, dinanzi al gup del Tribunale di Reggio Calabria, Vincenza Bellini.
E’ stato proprio il collaboratore di giustizia a sostenere di avere consegnato denaro a Canali, all’epoca sostituto procuratore a Barcellona Pozzo di Gotto, per aggiustare processi per conto del clan dei barcellonesi.
Un processo, che si inserisce nella vicenda dell’omicidio del giornalista Beppe Alfano, e che vede Olindo Canali quale l’autore di un memoriale in cui si esprimevano forti dubbi sulla responsabilita’ di Gullotti per la morte di Alfano chiedendo la revisione della sua condanna.
Richiesta che è stata rigettata lo scorso 31 marzo dalla Corte d’Assise d’appello di Reggio Calabria.