Il candidato sindaco a Messina del centrosinistra, Franco De Domenico, ha partecipato ad ‘AperUcid’ , serie di incontri organizzati dall’Unione cristiana imprenditori dirigenti, – sezione ‘Angelo Ferro’ di Messina – con gli aspiranti primi cittadini nella città dello Stretto.
È stato un confronto centrato su vari temi, dalla capacità di fare impresa, e su quali asset puntare, fino alle esigenze e alle difficoltà degli imprenditori che operano a Messina; inoltre la riorganizzazione della macchina amministrativa del Comune, con una burocrazia più veloce ed efficiente.
Nel dibattito, in stile question time, si è parlato anche di sociale.
Franco De Domenico ha evidenziato quanto è importante rafforzare la sicurezza in città, migliorare i servizi sociali, per l’infanzia e gli anziani, ridurre le disuguaglianze personali, il gap tra centro e periferie e, più complessivamente, aiutare coloro che si trovano in difficoltà.
“Difficoltà – evidenzia il candidato sindaco – che sono drammaticamente cresciute dopo due anni e oltre di pandemia”.
De Domenico ha anche ricordato il problema del disagio educativo, con Messina che è tra le città d’Italia con la percentuale più alta di dispersione scolastica.
Franco De Domenico ha, infine, ribadito che la sua azione amministrativa sarà caratterizzata in primis da trasparenza e legalità, attingendo all’esperienza maturata da direttore generale dell’Università di Messina, che negli anni del suo mandato, si è trasformata da un ente in sofferenza economica, all’istituzione più virtuosa della città.