di Michele Bruno – Siamo ad un momento cruciale per la scelta del candidato Sindaco del Centrosinistra. Il tavolo convocato domenica scorsa alla sede di Via Mario Giurba del movimento Cambiamo Messina dal Basso, come ricostruito anche da molta della stampa messinese, si era chiuso con l’intesa a sondare approfonditamente la disponibilità di due persone, una donna di area politica ed un uomo della società civile.
Si tratta di Valentina Zafarana, deputato regionale del M5S, e Gaetano Giunta, Presidente della Fondazione di Comunità di Messina.
I due nomi mettono d’accordo tutta la coalizione e il loro si avrebbe portato alla scelta del candidato Sindaco tra queste due figure.
E’ però di oggi il no netto e ormai definitivo di Gaetano Giunta, che aveva comunque più volte annunciato di essere interessato a continuare il suo impegno nell’ambito della progettazione sociale con la Fondazione e di aver ormai lasciato il ruolo politico diretto dopo l’esperienza passata nella Giunta Provvidenti come assessore.
Traspare invece ancora una punta di ottimismo per Zafarana. La deputata ha fatto più volte capire di avere qualche riserva a riguardo ad una sua candidatura per motivi personali, ma non ha ancora dato un no definitivo. Sono ore di trepida attesa per la coalizione che spera di strappare il si dell’esponente pentastellata.
Non ci sono nomi alternativi al tavolo, al momento. L’alternativa a Zafarana sarebbe però di sicuro politica, si parla in area PD di Franco De Domenico, Nino Bartolotta (segretario cittadino e provinciale) e della consigliera comunale Antonella Russo.
In area M5S sono usciti fuori ancora Francesco D’Uva e Grazia D’Angelo, deputato alla Camera e Senatrice.
Ma sono tutti nomi da valutare attentamente in un secondo momento, non attualmente in gioco, e che vi entreranno solo nel caso del no netto della portavoce M5S. Un toto-nomi attualmente, l’unico vero nome in capo è Valentina Zafarana.