di Michele Bruno – Anche noi avevamo dato la notizia che l’Assessora Calafiore si fosse dimessa, ma le cose evidentemente non sono andate così.
Questa è infatti la comunicazione di pochi minuti fa dell’Assessora:
«In merito a “Immediate dimissioni presentate dall’Assessore Alessandra Calafiore tramite un comunicato diffuso nel pomeriggio” come si apprende da notizie stampa, l’Assessore Calafiore precisa quanto segue. “Non è stato diffuso alcun comunicato stampa – come erroneamente riportato da testate giornalistiche – mi sono limitata a preparare la lettera di dimissioni dalla carica di Assessore che per mero errore materiale è stata protocollata oggi pomeriggio, piuttosto che a far data dal 14 febbraio 2022. Pertanto, al fine di evitare inutili ambiguità è stata indirizzata al Sindaco, al Segretario Generale, al Direttore Generale e al Presidente del Consiglio una nota integrativa alla precedente nella quale si specifica che le dimissioni della sottoscritta si intendono a decorrere dal 14 febbraio 2022”, ha concluso l’Assessore Calafiore».
In precedenza l’Assessora aveva dunque semplicemente preparato ed inviato la nota di dimissioni per giorno 14 Febbraio, quando si riterranno effettive le dimissioni del Sindaco e decadrà quindi la Giunta. Era questo il testo della nota di Calafiore:
«Con la presente, a seguito delle dimissioni del Sindaco Cateno De Luca, venendo meno la possibilità di continuare insieme il percorso condiviso nelle coordinate programmatiche e progettuali di questa Amministrazione, la sottoscritta rassegna le proprie dimissioni dal mandato istituzionale ricevuto con Decreto Sindacale n. 18 del 26.06.2018».
Le dimissioni di Calafiore risultano comunque notevolmente anticipate rispetto al termine. Un atto anche senza alcuna efficacia giuridica, visto che decadendo il Sindaco decade anche la Giunta con lui. Sicuramente deve essersi trattato soltanto di una svista dell’Assessora, ma qualora avesse voluto ingenerare dietrologie nell’opinione pubblica, ci è riuscita benissimo.