di Luana Spanò – Circa 60 cittadini eoliani hanno esposto formale denuncia “per chiedere giustizia per la fallimentare gestione della pandemia e l’inutile green pass che – pur in assenza di ogni evidenza scientifica ed empirica – sta limitando, senza alcuna giustificazione giuridica, i diritti fondamentali di milioni di italiani. Proprio quei diritti definiti inviolabili dai Padri Costituenti”. Così si legge dal comunicato divulgato dal Comitato Eoliano per la Tutela dei diritti fondamentali.
Nella nota si legge: “Mentre sempre più paesi nel mondo si preparano ad abrogare ogni limitazione imposta per la pandemia, il nostro governo e i nostri media nazionali insistono”.
I partecipanti ci tengono a sottolineare che non sono dei NO VAX, ma la loro protesta nasce dall’obbligo imposto direttamente e collateralmente alla vaccinazione contro il Coronavirus.
Intanto Lipari continua a piangere i morti per Covid -19, tra cui un imprenditore edile noto alla cittadinanza.