di Michele Bruno – Dopo il nostro articolo con cui denunciamo che a Ganzirri sono stati montati dei pali dell’illuminazione elettrica in una posizione che intralcia il passaggio sul lungolago, è intervenuto, rispondendo alla nostra testata, l’ex Presidente di Amam Salvo Puccio, attualmente dirigente della Città Metropolitana di Messina, a chiarire che domani i pali saranno smontati e rimontati in modo da non intralciare il passaggio.
Chiariamo subito che i lavori pubblici che riguardano l’illuminazione elettrica rientrano nell’ambito delle deleghe dell’Assessore comunale della Giunta De Luca Francesco Camiti, e che i lavori quindi sono di competenza degli uffici comunali. Abbiamo quindi contattato l’Assessore per chiarire la questione.
Quello che desta perplessità è come sia stato possibile che i pali siano stati posizionati in quel punto. Sono stati posizionati esattamente dove c’erano i vecchi sostegni.
L’Assessore Caminiti spiega:
“L’appalto prevede il relamping a LED e la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria tra i quali la sostituzione di sostegni ammalorati.
I sostegni che sono da intralcio verranno spostati da domani, insieme alle altre lavorazioni previste per completare l’illuminazione a Led del lungolago che dovrebbe durare altri 10 giorni circa”.
Nell’appalto non ci sarebbero prescrizioni specifiche su quali pali sostituire. E’ un appalto che riguarda tutta la Città di Messina, circa 25000 punti luce su cui fare il relamping e da verificare se i sostegni necessitino di manutenzione o sostituzione. Secondo l’Assessore Caminiti sarebbero stati eseguiti il 50% dei lavori.
Per Caminiti, che comunque ammette il disguido, “con buonsenso, la ditta, sul momento della verifica dei sostegni, che solitamente viene fatta con adeguata strumentazione, avrebbe potuto rendersi conto che i nuovi pali andavano posizionati in un punto diverso, per non intralciare il passaggio”.
Chiaramente monitoreremo che alla fine i pali domani saranno riposizionati in modo da permettere ai messinesi di ammirare nel modo migliore il lago. Intanto ci viene chiarito che ciò non porterà ulteriore dispendio economico per le casse comunali.