Ha annunciato una “occupazione permanente” dell’imbarco dei traghetti per chiedere un intervento che sblocchi l’empasse causato dall’entrata in vigore del divieto di attraversare lo Stretto senza green pass.
“La mia non è una presa di posizione contro i vaccini – ha voluto sottolineare il sindaco Cateno De Luca – ma la volontà di difendere un principio inviolabile: quello della continuità territoriale. Resterò qui finchè lo Stato, attraverso il Prefetto, mi assicuri dei provvedimenti atti a creare le condizioni per un passaggio graduale”.
La plateale azione di De Luca, accompagnato dall’onorevole Danilo Lo Giudice e dall’assessore Dafne Musolino, segue la vicenda che ha visto protagonista Fabio Messina, l’agente di commercio di Palermo che voleva imbarcarsi a Villa San Giovanni verso la Sicilia, fermato dalle autorità in quanto non vaccinato. La giudice Elena Luppino, del Tribunale civile di Reggio Calabria, ha accolto il ricorso presentato dai legali Grazia Cutino e Maura Galletta, autorizzandolo ad attraversare lo Stretto.
“Serve una norma transitoria, che tenga conto anche della tempistica dei protocolli sanitari tra il primo vaccino e il richiamo, e il completamento con il terzo vaccino. Un provvedimento che restituisca ai siciliani la dignità dello status di cittadini italiani della quale sono stati privati per effetto di una disposizione che viola la continuità territoriale e che ci relega allo status di isolani e isolati”, tuona ancora una volta il Sindaco De Luca.