La lunga e complessa trattativa coordinata stamattina in sede prefettizia per raffreddare la vertenza, riaccesasi nelle ultime settimane, tra le Organizzazioni Sindacali rappresentative degli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale di Messina e l’Amministrazione comunale, ha consentito di registrare i primi importanti segnali di un ritrovato dialogo.
L’incontro, coordinato dal Capo di Gabinetto del Prefetto, ed al quale hanno preso parte l’Assessore Musolino per il Comune di Messina ed i Segretari generali di CGIL FP, CISL FP, UIL FP, CSA e SILPOL, unitamente ai rappresentanti della RSU, per la parte sindacale, è stata l’occasione utile per operare una articolata disamina delle diverse criticità rilevate dalle OO.SS., molte delle quali stratificatesi negli anni.
La disponibilità delle parti a collaborare nella ricerca di un percorso condiviso che valorizzi i profili di comune interesse, marginalizzando talune contrapposizioni evidenziatesi in passato, ha consentito di raggiungere un accordo di massima affinché – non appena le imminenti determinazioni della Corte dei Conti in merito all’approvazione del Piano di Riequilibrio del Comune avranno rimosso le attuali limitazioni alle assunzioni – sia subito avviata non solo la procedura per la selezione di un Comandante “di ruolo” del Corpo, ma anche le ulteriori iniziative assunzionali necessarie a ripianare le carenze nell’organico del Corpo.
Sul piano del rilancio di un collaborativo dialogo tra le parti, è stato poi convenuto che l’Amministrazione comunale valuterà già nei prossimi giorni l’attivazione della Commissione Paritetica, a supporto delle iniziative di revisione degli assetti organizzativi e procedurali, e che parteciperà alla Prefettura gli esiti dei propri lavori.
Per ciò che infine attiene alle problematiche di carattere più strettamente gestionale, ovvero riferite alla fruizione delle ferie, all’orario di lavoro e/o ai turni di servizio, l’Amministrazione comunale, in ciò accogliendo una richiesta delle OO.SS., ha assicurato la propria partecipazione ad una riunione operativa, da convocarsi a stretto giro con l’attuale dirigente reggente, per valutare congiuntamente i punti di equilibrio che, anche sotto il profilo gestionale, possono trovarsi tra le richieste dei lavoratori e le esigenze di servizio.
Alla luce di tali significative “aperture” le parti sindacali, unanimamente, hanno rappresentato la loro disponibilità a sospendere lo stato di agitazione in attesa di avere concreto riscontro circa il rispetto degli impegni assunti dall’Amministrazione comunale e che saranno, da subito, costantemente monitorati dalla Prefettura.