“La portata del sequestro di beni nell’ambito dell’Operazione Hera conferma come anche nella nostra provincia occorra mantenere il massimo livello di attenzione sui fenomeni mafiosi e sulle attività economiche ad essi collegate.
Un ringraziamento, ancora una volta, alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura per l’impegno profuso in questa direzione. Un patrimonio del valore di 100 milioni di euro testimonia come la criminalità organizzata, in città e provincia, non voglia arrendersi alla logica dello Stato e continui a investire, senza scrupoli, in quei settori che, di volta in volta, si rivelano più propizi. Proprio lo Stato, però, ha nuovamente dimostrato di avere a disposizione competenze, strumenti e uomini per dare delle risposte decise ed evitare, anche in un momento qual è quello attuale, che risorse destinate a rimettere in moto il Paese e garantire i diritti pure alle categorie più disagiate, possano finire nelle mani della malavita.
Il rilancio del nostro territorio non può che passare dall’impegno in favore della legalità e dalla presenza dello Stato ribadito da operazioni quali quella odierna”.