Deserta la gara per i collegamenti con le isole minori: Minuti (C&T), “bandi escludenti ed irragionevoli”

E’ andata deserta la gara in Regione per i servizi integrativi di trasporto marittimo tramite navi e aliscafi, che continueranno quindi ad essere svolti da Caronte & Tourist e da Liberty Lines.

“La decisione di non partecipare – spiega in una nota Tiziano Minuti,  responsabile del personale e della comunicazione del Gruppo Caronte & Tourist –  ha origine da valutazioni oggettive sui contenuti tecnici ed economico/finanziari dei bandi”.

“Ci riferiamo in particolare ai vincoli per l’età massima del naviglio, evidentemente escludenti per i noti requisiti anagrafici della nostra flotta; alla generalizzata riduzione della base d’asta; ai maggiori oneri legati alla previsione dei costi operativi indeducibili; all’inasprimento delle penali per mancata sostituzione del naviglio fuori servizio entro le 96 ore – tali da vanificare in questi casi, tutt’altro che infrequenti e/o improbabili, la redditività prevista – e alla peculiare parametrizzazione del margine di remunerazione contrattuale massimo cui l’esercente può aspirare, che lo rende del tutto inadeguato rispetto al rischio d’impresa cui esso si sottopone. In altre parole, non si garantisce un margine di profitto ma si preannuncia una perdita quasi certa.

Bandi, insomma, in alcuni passaggi perfino irragionevoli. Ritenendo di dover escludere responsabilità politiche o problemi tecnico/giuridici creati dagli uffici, c’è da credere che il vizio sia stato quello di un difetto o una carenza d’istruttoria (sulla valutazione dei reali bisogni dei territori e sulle effettive necessità operative, ma anche nella valutazione delle esigenze delle platea dei potenziali armatori interessati) da parte dei tecnici incaricati dalla Regione, se è vero come è vero che oltre al gruppo Caronte & Tourist nessun altro armatore abbia ritenuto di poter o voler partecipare alla gara.

Su una delle caratteristiche escludenti, com’è noto, il Gruppo Caronte & Tourist ha comunque presentato ricorso al TAR e ci auguriamo che le nostre ragioni possano essere riconosciute in sede giurisdizionale.

Come contrattualmente previsto, continueremo a garantire il servizio fino al 31 dicembre 2021. Lo faremo con l’orgoglio e il rammarico di chi lo ha reso per decenni con riconoscimenti da parte di committenti e clientela.

Nelle more, tuttavia, non possiamo esimerci – conclude Minuti – dall’avviare le procedure di licenziamento collettivo del personale fino a oggi impiegato sulle tratte oggetto di gara.”

La Regione ha intanto deciso per una proroga degli attuali servizi, che continueranno quindi ad essere svolti da Caronte & Tourist e da Liberty Lines. A meno che gli armatori non dovessero rifiutare la proroga.

“Un’occasione persa – commenta a caldo l’assessore regionale alla Mobilità, Marco Falcone – Procederemo a una proroga degli attuali affidamenti, nelle more di un nuovo bando che predisporremo anche interpellando il mercato, non necessariamente siciliano, attraverso nuove modalità”.

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