Scandalo formazione, assolto dalle accuse di peculato Melino Capone

Si è chiuso un alltro capitolo dello scandalo della formazione professionale siciliana che è sfociato nel processo “Corsi d’oro” con la condanna definitiva ma non eseguita all’ex parlamentare Francantonio Genovese.
La notizia riguarda l’ex assessore comunale Carmelo “Melino” Capone, che ieri è stato assolto con formula piena dall’accusa di peculato, in quanto era stato processato dopo la  denuncia nel 2013 di alcuni docenti e partecipanti di corsi nella qualità di presidente dell’Ancol.

Secondo il pubblico ministero il peculato si era concretizzato con la mancata corresponsione di una serie di somme, tra i 330 e i 1.330 euro, a chi aveva frequentato un corso da estetista nel 2012 presso l’Ancol, ad una docente e ad una dipendente dell’ente di formazione. Un corso che, secondo quanto stabilito in sede processuale, non è stato mai finanziato, quindi Capone non si appropriò all’epoca di alcuna somma di denaro.

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