di Michele Bruno – In questi giorni si sono riaccesi i riflettori su Villa De Pasquale, l’antica casa padronale ubicata nella zona sud di Messina e fatta realizzare da Eugenio De Pasquale, erede della famiglia che fondò nella zona di Contesse una delle più importanti aziende agrumarie della riviera ionica messinese.
A interessarsi del problema sia esponenti del M5S messinese, sia il Presidente di Pro Loco Messina Sud Ivan Tornesi, che avevano lanciato l’allarme riguardo le condizioni precarie dello storico edificio, dotato di grande importanza storica dovuta sia al valore artistico e architettonico, sia come testimonianza della passata fiorente economia dell’industria agrumaria messinese.
il Consigliere comunale Andrea Argento, con il consigliere della II Municipalità Paolo Scivolone e i deputati regionali Valentina Zafarana e Antonio De Luca, hanno incontrato qualche giorno fa Orazio Micali, Presidente del Museo Regionale di Messina, e chiesto interventi immediati per la riqualificazione e messa in sicurezza del bene.
Ivan Tornesi aveva chiesto a sua volta notizie riguardo alla riqualificazione del sito e lanciato l’appello affinché i messinesi si unissero alla sua richiesta di chiarezza (si legga qui) sul futuro dello stesso, attraverso un hashtag su Facebook (#salviamovilladepasquale).
Oggi è stata realizzata una pulizia e scerbatura dell’area. Ha appreso positivamente la notizia Andrea Argento, con queste parole (qui il post su Facebook):
‹‹ Dopo il mio intervento di alcuni giorni fa, insieme ad altri esponenti del M5S, con tanto di sopralluogo con il Direttore del Museo Regionale di Messina, sono iniziati i lavori per far tornare Villa De Pasquale in condizioni decorose al fine che, come ci auguriamo, possa nuovamente essere restituita alla cittadinanza.
Le foto scattate stamattina insieme al Consigliere di circoscrizione Paolo Scivolone testimoniano l’avanzamento dei lavori.
Siamo davvero felici di aver dato il nostro contributo e continueremo ad impegnarci per difendere questo straordinario luogo situato nel cuore di Contesse››.
E’ invece più cauto Ivan Tornesi, che rilancia (qui il post su Facebook):
‹‹ Questa mattina mi hanno inviato questa foto, scattata davanti all’ingresso di Villa De Pasquale. Nel pomeriggio mi hanno confermato che si e’ trattato di un intervento di pulizia e scerbatura ad opera di lavoratori forestali regionali, come avviene ormai da qualche anno anche in altri siti culturali di proprieta’ della Regione Siciliana.
Cosa serve adesso per ripristinare quel servizio minimo di aperture settimanali?
Si puo’ immaginare un piano di gestione sostenibile per il lungo periodo, ovviamente prima che ricresca l’erba?
Quando si avranno queste risposte, forse sara’ possibile disattivare l’hashtag.
#salviamovilladepasquale››.