Hanno tra i 15 e i 17 anni i tre adolescenti ritenuti responsabili in concorso tra loro della rapina ai danni di un uomo, consumata in via dei Mille lo scorso 15 settembre. Nei loro confronti sono state eseguite tre misure cautelari, di cui due in carcere, emesse dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Messina.
L’immediato intervento dei poliziotti delle Volanti e l’attenta analisi di quanto accaduto da parte degli investigatori della Squadra Mobile hanno permesso, infatti, di ricostruire quanto accaduto. In particolare, i tre ragazzini, in orario serale e approfittando dell’assenza di passanti, hanno avvicinato la vittima e, dopo averla scaraventata per terra, si sono impossessati del suo borsello, fuggendo poi a piedi. I poliziotti, coordinati dall’Autorità Giudiziaria, sono riusciti ad identificare i tre giovani responsabili. Fondamentale, a tal fine, l’estrapolazione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza di esercizi commerciali prossimi al luogo della rapina, che hanno immortalato i tre soggetti, nonché gli indumenti indossati dagli stessi, successivamente rinvenuti, a seguito di perquisizione presso le loro abitazioni, confermando così le loro responsabilità.
Alla luce dei fatti e dell’attenta ricostruzione degli agenti della Squadra Mobile, pertanto, sono state emesse dall’Autorità Giudiziaria le predette misure cautelari, di cui due custodie in carcere ed un collocamento in comunità, nei confronti dei tre minori, che a loro carico vantano, peraltro, pendenze in relazione ad altri reati contro il patrimonio, e che da ultimo erano stati altresì sottoposti a misura cautelare, eseguita dalla Polizia Ferroviaria, per una tentata rapina verificatasi a bordo treno l’8 settembre scorso.