Cresce la preoccupazione a Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie, per le nuove bocche fumaroliche che si sono aperte lungo la montagna, anche a bassa quota. L’emissione di gas è stata registrata in particolare vicino la spiaggia di Levante, con il mare che ribolle, e al laghetto termale.
Il sindaco Marco Giorgianni, dopo l’allerta di livello “giallo” per l’attività del vulcano, esclude tuttavia l’evacuazione dei 500 abitanti e dei tanti turisti che continuano a trascorrere le loro vacanze nell’isola.
Il problema riguarderebbe anche alcuni centinaia di capi di bestiame (mucche, buoi, capre, pecore e suini) di proprietà di alcuni allevatori dell’isola.
Intanto, da parte dei vulcanologi dell’Ingv prosegue la campagna di misura delle deformazioni del suolo al cratere de La Fossa e su tutta l’isola, sulla rete geodetica, che vanta una serie storica tra le più lunghe del mondo.