di Michele Bruno – Esito inaspettato del Consiglio Comunale convocato per oggi per discutere la relazione del Sindaco di Messina sull’attività annuale dell’Amministrazione, che da regolamento deve essere presentata ogni anno in aula.
Dei 19 consiglieri presenti, solo 6 sono rimasti in aula dopo la lettura di una dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale, in risposta ai circa 9 lunghi mesi in cui il Primo cittadino non si è presentato ai lavori d’aula.
Visto questo atteggiamento del Sindaco come un gesto di delegittimazione del ruolo del civico consesso, la maggior parte dei consiglieri, per protesta, ha deciso di abbandonare la seduta, che quindi non si è di fatto svolta. E’ infatti caduto il numero legale.
Ecco il documento letto dal Presidente Claudio Cardile:
“La norma prevede che il Sindaco, annualmente, riferisca al Consiglio mediante una relazione, le attività amministrative svolte nel periodo di riferimento. Tale previsione poggia nello spirito della legge su un fondamento: il legislatore ha voluto immaginare che i corretti rapporti istituzionali trai due organi rappresentanti la comunità cittadina, Sindaco e Consiglio Comunale, avvertano la necessità e l’opportunità che il Sindaco relazioni in Consiglio sulla qualità e sulle criticità delle azioni svolte, e che il cosniglio faccia le proprie considerazioni.
Nel nostro comune, però, questi rapporti tra Sindaco e Consiglio sono stati interrotti bruscamente e malamente proprio dal Sindaco da ormai 9 mesi, caratterizzanti per la sua assenza continuata ai lavoro di questo consesso, per la delegittimazione costante che lo stesso ha rivolto a quest’organo (financo nelle premesse di questa relazione annuale), nelle offese costanti rivolte al Consiglio, al suo Presidente ed a molti dei componenti di questo consesso.
Sulla base di queste considerazioni, dunque, appare assolutamente inutile e superfluo questo rito formale della presentazione della relazione del Sindaco al Consiglio in quanto lo stesso non riconosce il ruolo anche spogliandosi di molte deleghe amministrative e inoltre presentando questa relazione prima ancora che al Consiglio in tante altre sedi.
Inoltre il Sindaco dichiara espressamente che questo consiglio comunale ha agito in questi anni contro gli interessi della città che lui soltanto è stato capace di rappresentare.
Partendo da queste premesse la maggioranza dei gruppi consiliari (PD, 5 Stelle, Lega, Bramanti Sindaco, Sicilia Futura, Ora Messina, LiberaME, una parte del Gruppo Misto) e dei Consiglieri Comunali, ivi compreso il sottoscritto, non intende presenziare a questo rito che, ancora prima di essere celebrato, è stato delegittimato dallo stesso Sindaco che, con molteplici dichiarazioni, ha affermato che questo organo non solo è inutile, ma addirittura dannoso per la città”.
Firmatari sono: Claudio Cardile, i gruppi del Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lega, lista Bramanti Sindaco, Sicilia Futura, Ora Messina, LiberaMe, e infine Paolo Mangano (ex 5 stelle e ora al Gruppo Misto).
Qui il link per rivedere la seduta in streaming.