di Michele Bruno – Riparte la stagione concertistica dell’Associazione “Vincenzo Bellini”, una delle tre associazioni principali nell’ambito dei concerti classici nella Città di Messina, che da 65 anni è attiva nel nostro territorio, la più giovane rispetto alle altre.
Nel giorno in cui il Governo Draghi si appresta a stabilire il ritorno al 100% della capienza per i teatri e i cinema, senza distanziamento, con soltanto l’obbligo di Green Pass e mascherina, si tiene la conferenza di presentazione alla Libreria Feltrinelli, e questo potrebbe essere sicuramente un buon auspicio.
Si tratta di 10 spettacoli che vedranno nuovamente al centro la musica, una delle arti fortemente colpite dalla pandemia. L’Associazione punta molto sui giovani “soprattutto siciliani – come spiega il Presidente dell’associazione, Giuseppe Ramires – anche perché può vantare su un importante finanziamento regionale”.
Si inizia il 17 Ottobre 2021 con “Piazzolla Cento – Omaggio a Astor Piazzolla (1921-1992)”, alle ore 18, chiaramente dedicato al grande esponente del tango argentino, con musiche di Morricone, Rota, Sangineti e Piazzolla, nel quale i giovani musicisti dell’Orchestra del Teatro Bellini di Catania suoneranno per accompagnare Stefano Pietrodarchi, artista di livello internazionale, al bandoneon e fisarmonica.
Venerdì 19 Novembre ci sarà “Dante Forever – Per Dante Alighieri 1265-1321”, alle 21, dedicato al sommo poeta della letteratura italiana, con musiche originali di Giovanni Puliafito (diplomato al conservatorio Corelli e all’Accademia Chigiana di Siena) interpretate dal pianoforte della Direttrice artistica della stagione Gloria Campaner, e da violino, flauto, clarinetto, arpa, marimba e con le letture dello stesso Giuseppe Ramires.
Sabato 20 Novembre il Trio Chagall, ore 18, composto da Lorenzo Nguyen, Edoardo Grieco, Francesco Massimino, si esibirà in un concerto, rispettivamente, per pianoforte, violino e violoncello.
Sabato 11 Dicembre, ore 18, “Gran Galà Lirico” dei solisti dell’Accademia del Teatro Carlo Felice di Genova, con la direzione artistica del tenore Francesco Meli e musiche di Donizetti, Verdi, Rossini.
Sabato 18 Dicembre, alle 18, il Coro Polifonico S.Nicolò, Ensemble di Ottoni diocesano, si esibisce in 6 brani di musica cristiana.
Sabato 22 Gennaio 2022, alle 18, “Tra musical e opera” con il sopranista, famoso anche per diverse apparizioni televisive, Adonà Mamo, e con Giuseppe Guerrera. Musiche di Bellini, Cilea, Verdi, Mascagni, Puccini, Webber, Gershwin, Lehàr.
Sabato 26 Febbraio, alle 18, il Quintetto Bislacco (violini, chitarra, viola, violoncello, contrabassi) con musiche di Strauss, Bach, Rose, Gershwin, Rossini, Piazzolla, Parker, Verdi, Mozart.
Domenica 13 Marzo, alle 18, la pianista cinese Ying Li, vincitrice del Premio Internazionale “Antonio Mormone”, si esibisce suonando Mozart, Debussy e Bartok.
Sabato 2 Aprile 2022, gli Archi della Massimo Youth Orchestra, formazione giovanile del Teatro Massimo di Catania, diretti da Michele De Luca, con musiche di Corelli, Barber, Mozart, Wagenseil, Morricone.
Infine Sabato 14 Maggio “Mozart 1781 – La conquista della dura libertà”, con Marco Rizzi al Violino, Simone Soldati al pianoforte, Sandro Cappelletto come voce narrante, che celebra un anno cruciale nella carriera del grande compositore austriaco.
La direzione artistica, come anticipato, è della veneziana Gloria Campaner, artista di livello internazionale, che si è esibita in importanti concerti in tutto il mondo, spesso ospite anche di molte trasmissioni televisive (RaiRadio3 Suite, BBC inTune, Rai Quirinale, RaiRadio1, Radio Vaticana, e molte altre), diventata addirittura protagonista di un documentario realizzato da Sky Arte intitolato “Heart of Stone” e di una puntata del programma musicale di Rai5 “Petruska” . Una musicista poliedrica ed eclettica, tanto da collaborare con artisti jazz, sperimentare insieme musica classica e danza contemporanea ed addirittura cimentarsi nel 2017 con il cinema come interprete.
Il Luogo degli spettacoli non sarà più la Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, nella data fissa del Venerdì, ma il Palacultura Antonello. Ramires ha infatti ringraziato l’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, passato per un saluto, per aver supportato l’iniziativa concedendo lo spazio adeguato.
Ramires ha anche chiarito che “Si cercherà di conservare un certo distanziamento se sarà possibile, tra i posti occupati, e che non ci saranno sovrapposizioni tra gli spettacoli delle tre associazioni concertistiche cittadine, perché non esiste concorrenza, se non la volontà di concorrere insieme a fare grande Messina”.
L’Assessore Caruso ha aggiunto il suo pensiero sull’iniziativa:
“La città ha bisogno di conoscenza e il Palacultura è l’unico luogo dove queste proposte sono al servizio della Città”. Ed ha aggiunto “Kulturavirus era solo una ‘Family Card’, un po’ di cultura per tutti in un momento complicato, ma la cultura deve ripartire sul serio adesso”. Ne ha anche approfittato per invitare la Bellini a prender parte agli spettacoli natalizi nei villaggi che sta preparando l’Amministrazione.
Ci saranno infine promozioni con il cinema Apollo, il ristorante Shangai e una ditta di pulizie di marmi per chi aderirà alla campagna abbonamenti. “Lo facciamo per essere vicini al nostro pubblico, che ci segue e ci ha sostenuto”. Ha spiegato il membro del direttivo Antonio Ramires.