Con quattro ore di apertura straordinaria dalle 20 e fino a mezzanotte, ultimo ingresso alle ore 23, anche il Parco Naxos Taormina partecipa (sabato 25 settembre con le visite serali al Teatro Antico) alla festa delle Giornate Europee del Patrimonio 2021 (GEP, European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Il biglietto avrà un costo simbolico di 1 euro e restano confermate le gratuità previste per legge. Il sito resterà aperto con orario continuato dalle 9 alle 24.
L’invito a partecipare alle Giornate Europee del Patrimonio 2021 da parte del Ministero della Cultura, è stato raccolto con entusiasmo da Alberto Samonà, Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, che nel coinvolgere parchi e musei siciliani ha evidenziato “l’importanza che i luoghi della cultura regionali partecipino all’iniziativa che rappresenta un innegabile strumento per la loro promozione”. Tema dell’edizione 2021 è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!” nella traduzione dalla versione europea “Heritage: ALL inclusive”.
Per la città di Taormina, e per le migliaia di visitatori che ogni giorno animano la piccola e romantica cittadina, si tratta di un evento imperdibile reso possibile anche dall’assenza, sabato 25, di eventi serali già programmati (concerti e/o spettacoli).
“Siamo davvero felici – ha detto Gabriella Tigano, direttrice del Parco archeologico Naxos Taormina – di aderire a questa iniziativa delle Giornate Europee del Patrimonio: un momento di festa, di gioia, di condivisione allargata della Bellezza dei siti culturali siciliani che già lungo tutta l’estate sono stati ammirati, scoperti per la prima volta o riassaporati dopo la parentesi della pandemia, da decine di migliaia di viaggiatori che hanno scelto la Sicilia per le proprie vacanze, tra svago e cultura”.
Fra le novità 2021 del Teatro Antico di Taormina, si segnala la grande mostra dedicata allo scultore Pietro Consagra, con dodici grandi opere che punteggiano la summa cavea e sembrano partecipare in armonia con il monumento allo spettacolo della natura e dell’arte. Da inizio settembre, poi, è stato riaperto ai visitatori il Belvedere prospiciente all’edificio ex Semaforo, con due terrazze panoramiche sospese nel blu e una vista mozzafiato sullo Stretto di Messina e la Calabria, frutto di un accurato e rigoroso intervento di ristrutturazione che consentirà l’accesso anche ai disabili allineando il sito alle nuove normative nazionali (Mibact) e internazionali.
E’ suggerita la prenotazione tramite il sito di Aditus (qui), gestore dei servizi di biglietteria del Parco. Si accede con Green Pass. La certificazione – cartacea o digitale – è obbligatoria per tutti i visitatori al di sopra dei 12 anni. In alternativa si può esibire un certificato che documenti anche una sola dose di vaccino (validità 9 mesi); un test molecolare/antigenico (negativo) nelle 48 ore precedenti alla visita; oppure una certificazione di avvenuta guarigione da Covid-19 (validità 6 mesi).